COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] i finanziamenti detti "a stringa". I contributi della Confindustria ai partiti dellamaggioranza (spesso era la stessa D.C. a si limitò anche qui a tener fermo su principi ed opinioni, lasciando maturare gli avvenimenti. In una lettera del gennaio ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] concezioni articolatamente corporativistiche e dall'altro lato il prevalere dell'opinione che i tempi non fossero maturi ancora per parlamentare e perciò attraverso la conquista dellamaggioranza; preparazione di quadri tecnici e amministrativi ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] l’idea che essa potesse significare «la tirannia dellamaggioranza», la accettava «purché per popolo si intenda l rapporti con gli altri ordinamenti, quattro con il titolo Libertà di opinione, di coscienza e di culto.
Riprendendo l’impostazione di La ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] 'esterno, per far circolare, e nei governi e nell'eventuale opinione pubblica, un'idea in positivo di Venezia. E ingessanti l' dell'oggettivo prevalere delle grandi famiglie nobiliari, in termini d'esclusione dalla politica dellamaggioranzadell ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] stato il progressivo spostarsi dei vescovi verso le posizioni dellamaggioranza, dovuto in una qualche misura a uno spontaneo il 1964 e il 1965, che mise in luce forti differenze di opinione e contrasti: F. Sportelli, La conferenza, cit., pp. 220-221 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ’estraneità o, peggio, l’ostilità dellamaggioranza degli abitanti della penisola verso la cultura politica del e Associati, Milano 2007.
N. Del Corno, La formazione dell’opinione pubblica e la libertà di stampa nella pubblicistica reazionaria del ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] che sarebbe un errore immenso il dire che la vera opinionedella nazione non sia qui fedelmente rappresentata. Che questa politica abbia trovato finora appoggio nella maggioranza dei deputati della nazione, è argomento per indurre che il vero popolo ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] cominciando a creare e alimentare quella corrente di opinione che reagisce dichiarandosi favorevole ad affrontare in un scelta di partecipazione alla politica attiva nelle file dellamaggioranza o dell’opposizione. Nel 1861 si registra l’elezione ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] eminenti di Destra e di Sinistra, dellamaggioranza e dell’opposizione si trovano ora in condizioni tali che davvero sarebbe poco agevole il definire il confine che separa gli uni dagli altri in fatto di princìpi» («L’Opinione», 9 dicembre 1871, ibid ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] delle autorità o dellamaggioranza.
In termini ben più complessi si presenta, peraltro, il fenomeno della partecipazione non più di un elettore su cinque dimostra di possedere precise opinioni. Comunque la si metta, il risultato è quindi sempre il ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...