GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] non essere, e in Russia è, una "rivoluzione dellamaggioranza". Ma ancor più importante, per il G., è punti" il suo piano di pace e il progetto della Società delle Nazioni. Dinanzi all'opinione pubblica di tutti i paesi gli Stati Uniti assurgevano ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. era il sistema di governo legittimato dal consenso dellamaggioranza, a prescindere dal fatto che alla sua testa ci fosse Varignano, presso La Spezia. Intanto montava l'indignazione dell'opinione pubblica, non solo di quella italiana, e prendevano ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] la platea congressuale e l'opinione pubblica. Alla più tradizionale linea della "lotta sui due fronti", egli i comunisti avevano contrastato e che, per la poca tenuta dellamaggioranza di governo, non aveva dato alcun risultato, a differenza di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dalle responsabilità dell'uomo di Stato, tale meta può denunciare e dichiarare all'opinione pubblica prevenendo fasci e delle corporazioni, nel senso che non la scuola media unica ma quella artigiana doveva essere la scuola dellamaggioranza del ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] impatto sull'opinione pubblica, in Francia ma anche all'estero, ebbe il cosiddetto affare Dreyfus: in occasione del processo per alto tradimento contro l'ufficiale Alfred Dreyfus, l'unico ebreo che facesse parte dello Stato Maggiore, si scatenò ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] il principio del partito unico e sanzionato severamente le divergenze di opinione, applicando a loro modo l’antico motto di Ignazio di Loyola , senza che le condizioni di vita dellamaggioranzadella popolazione mutassero in misura significativa. A ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] grande vittoria d'immagine per la causa palestinese. L'opinione pubblica occidentale fu impressionata dalle fotografie e dai filmati del 1948-49, restarono nettamente peggiori di quelle dellamaggioranza ebraica. La tensione con i paesi arabi vicini ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] l'espressione non dei voti dellamaggioranzadella popolazione ligure ma degli interessi dell'antica nobiltà, e una grave , et que l'unité italique serait impossible"); espone poi l'opinione "qu'il conviendrait de hâter... la manifestation d'un voeu ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] nelle sfere governative, e sollecitando una larga parte dell'opinione sulla via delle riforme. Il C. si era ormai affermato , i radicali sarebbero potuti entrare a far parte dellamaggioranza, e dello stesso governo. La sua ora non era ancora ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dalla Destra e poi dai dissidenti dellamaggioranza con contenuto sempre più polemico verso la dell'Accademia dei Georgofili), il C. fu alla testa della corrente di opinione che nel '98 ottenne lo stato d'assedio in Toscana e lo scioglimento delle ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...