GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] , fornì regolarmente allo stato maggiore sabaudo notizie sulla consistenza e sull'ubicazione delle truppe austriache e sull'opinionepubblica bresciana.
Il 12 marzo 1849 il Piemonte ruppe l'armistizio con l'Austria e riprese la guerra, conclusasi ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] della Napoletana); non pare però che fosse alieno da una unione della Romana alla Cisalpina. In breve, l'opiníonepubblica, dapprima a lui favorevolissima come a uno degli eroi rivoluzionari, gli volse decisamente le spalle. Gli altri consoli suoi ...
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Roberta Villa
L’aviaria in laboratorio
Il pericolo esiste e ha più facce. L’influenza aviaria può diventare una pandemia mortale attraverso mutazioni naturali del virus ma anche mediante tecniche artificiali. [...] durante il quale sospendere per un certo periodo le ricerche più pericolose: ciò per avere il tempo di spiegare all’opinionepubblica l’utilità di questi studi e soprattutto per verificare le misure di sicurezza di cui dotare i laboratori, che ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] in ambito internazionale.
Penta si avvicinò alla sessuologia attraverso un altro dei casi che appassionarono l’opinionepubblica della seconda metà dell’Ottocento, quello di Vincenzo Verzeni, noto come ‘lo strangolatore di donne’, arrestato ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] , il B. commosse, col racconto dell'episodio (pubbl. a Firenze 1853), il mondo medico e l'opinionepubblica.
Nella Strenna degli Ospizì marini, pubblicata a Firenze nel 1870, uscivano, con proemio di N. Tommasco, una poesia di E. Foà Fusinato ...
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Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] cominciò a occuparsi dell’argomento con varie proposte di legge. Nel 1972 infine, grazie anche alle pressioni dell’opinionepubblica e dei movimenti pacifisti (nel 1969 si costituiva la Lega per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza e nel ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] additato a simbolo di una cosiddetta "repressione psichiatrica" e, come tale, foscamente dipinto agli occhi della pubblicaopinione.
Fin dai primi anni d'applicazione dell'elettroshock, tuttavia, il fervore conoscitivo che lo animava aveva indotto ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»), traspare l’opinione che tutte le cose dell’universo siano pervase da un’intrinseca doppia imposizione del nome, una segreta e una pubblica). La tradizione speculativa greca conserva ancora tracce cospicue ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] cittadini più forti, e, in contrasto con l’opinione più diffusa, sostennero la tesi dell’insegnabilità della virtù concludere che la condotta morale è quella che tende all’utilità pubblica, che il sentimento dell’eticità è quello della solidarietà e ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] Dossetti, non venne approvata, ritenendosi, secondo l’opinione prevalente, che la r. all’oppressione o p.). Scopo della norma è tutelare la libertà d’azione del pubblico ufficiale da forme illecite di coazione fisica o morale finalizzate a impedirne ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...