Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] per esempio ha prevalso tra i leaders politici internazionali, in particolare dal 1991 al 1999, per 'spiegare' all'opinionepubblica conflitti come quelli sviluppatisi in Ruanda e in Bosnia, quando le pressioni per un maggiore impegno internazionale ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] come coagulo di gruppi culturali), sia attraverso la promozione di una stampa rivolta a formare una corrente di opinionepubblica, sia accennando a un’organizzazione delle forze cattoliche. Ma ancora più importante è osservare come attraverso l’idea ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] essere valutato solo attraverso questa partecipazione, perché un ruolo importante ebbero anche i mezzi di informazione e l’opinionepubblica, furono i vescovi i veri responsabili della trasmissione al paese di quanto si andava maturando nell’assise ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] schiavi della miseria e del sottosviluppo. Le immagini della denutrizione, della miseria e della malattia suscitano nell’opinionepubblica occidentale il dovere morale di intervenire. La povertà non è più fenomeno residuale o espressione di alcune ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] organizzarono agendo soprattutto sulla popolazione femminile, vista sia dai cattolici sia dai laici come il settore dell’opinionepubblica più sensibile29. Peraltro, il Codice Zanardelli del 1889 catalogava i delitti sessuali tra i «delitti contro il ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] progressivamente non poche istanze ecclesiali ma restando piuttosto estraneo al tessuto parrocchiale e a maggior ragione all’opinionepubblica laica». La situazione migliora successivamente,
«non quanto al suo nome, che rimane sconosciuto ai più, ma ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] . 67.
7 Sull’«Armonia», utili indicazioni bibliografiche in M. Margotti, La stampa cattolica (1859-1864), in La nascita dell’opinionepubblica in Italia. La stampa nella Torino del Risorgimento e capitale d’Italia (1848-1864), a cura di V. Castronovo ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , Gian Giacomo Migone, Piero Ostellino e Adriana Zarri. Il settimanale, fondato con l’obiettivo di preparare l’opinionepubblica all’eventuale uscita della sinistra sociale dalla Dc, nell’editoriale di presentazione del primo numero attaccava il ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] del clero nelle prospettive di un laicato incline alla democrazia politica, la proiezione della Chiesa sul piano dell’opinionepubblica e del dibattito culturale, attraverso gli organi della stampa cattolica milanese, costituirono le ragioni di un ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] in breve tempo.
L’arrivo degli emigranti valdesi italiani fu accolto positivamente. Alla stampa e all’opinionepubblica locale non sfuggì che questi emigranti italiani avevano caratteristiche particolari: «A tutti i piccoli valdesi si insegna ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...