DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] iniziative pubblicistiche tendenti a raggiungere, con mezzi di comunicazione e persuasione nuovi o rinnovati, settori di opinionepubblica esclusi fino allora dagli indirizzi programmatici culturali e sociopolitici, e quindi di mercato. Il primo ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ". Naturalmente si tratta di una visione del tutto astratta della diplomazia, indipendente da qualsiasi orientamento dell'opinionepubblica, gioco di astuti governanti. Non solo, ma la politica diplomatica dei paesi stranieri non appare giustificata ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] quella di questo mondo" (ibid., p. 172). Ma certamente, più che queste affermazioni tutt'altro che originali, impressionò l'opinionepubblica l'affermazione "profetica" (I piffari di montagna era stato scritto tra l'aprile e il maggio 1820 e i moti ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] in Sicilia, e divenne così il "secondo dei Mille".
La sua partecipazione all'impresa si colorò presto, per l'opinionepubblica italiana. di tinte leggendarie, in cui episodi mitici (ricordiamo la famosissima frase di Garibaldi: "Bixio, qui si fa l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , del pericolo della militanza di partito. I partiti dovevano avere una struttura di quadri, capaci di porsi tra l’opinionepubblica e la rappresentanza politica. L’esempio per lui veniva dai vincitori, dalle società statunitense e britannica (p. 475 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] associazioni democratiche e società operaie, collegarle in un'unica organizzazione, farne la base per la mobilitazione dell'opinionepubblica. Il progetto era congeniale al C., che ne coglieva la possibilità di arrivare, come aveva sempre auspicato ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] certo l'uomo più adatto, sia per il sospetto di essere un agente bonapartista che lo screditava agli occhi dell'opinionepubblica non solo romagnola, sia per la sua scarsa duttilità di carattere e la sua impreparazione di uomo di governo. Nondimeno ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ,anche se scritto con la obbiettiva serietà di un magistrato, fu redatto come giustificazione di fronte all'opinionepubblica europea del processo e della grave sentenza pronunziata. Dall'altra parte abbiamo le molteplici e mirabolanti dichiarazioni ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , all'incontro con G. Mazzini nel corso del quale i democratico-federalisti gli proposero di mobilitare insieme l'opinionepubblica per cercar di rovesciare il governo provvisorio e sostituirlo con un governo di orientamento democratico: proposta che ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] le cronache delle cacce e delle feste cui prese parte, così che, nel maggio del 1498, per far fronte all'opinionepubblica, il duca Ludovico obbligò l'E. ad intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte di Carlo VIII nell'aprile ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...