CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] dei lombrichi terrestri, delle larve di libellula, delle testuggini, delle tartarughe. Si interessò anche degli effetti dell'oppio. Scrisse una breve storia della vaccinazione antivaiolosa. Fece studi sugli organi assorbenti delle radici delle piante ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] per l'Italia, avesse compiuto a Venezia alcune esperienze sulle proprietà di sostanze quali la scammonea e l'oppio. Avendone ingerito delle dosi unitamente ad altre persone, senza alcuna reale discussione della quantità ingerita di ciascuna sostanza ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] della moderna anestesia: per la narcosi consigliava l'uso di una spugna immersa in una miscela di essenze ricavate da piante di oppio, papavero, ecc., tenuta poi in acqua calda per un'ora e infine apposta alle narici e alla bocca del paziente; per il ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] D. un oltraggio insopportabile che lo spinse al suicidio: il 29 ott. del 1791 si avvelenò con una dose di oppio.
Opere edite: De viribus machinaruni theoremata publice propugnanda, Bononiae 1728; L'amante di tutte. Drama musicale, Modena 1762 (pubbl ...
Leggi Tutto
PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] nel campo del pirone e dei suoi derivati.
Legate al 4-pirone erano altre sostanze, l’acido meconico, ricavato dall’oppio, e suoi derivati, l’acido comenico e l’acido piromeconico, ottenuti dal primo sempre per eliminazione di anidride carbonica. In ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] Augusto, la forma di Roma in base all'antica disposizione dei terreno, le relazioni geologiche tra i colli Palatino e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio ...
Leggi Tutto
GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] un sinodo particolare in cui, oltre diverse disposizioni di disciplina ecclesiastica, fu deciso che il clero dovesse combattere la diffusione dell'oppio. L'anno seguente G. compì un'accurata visita pastorale nella zona di Tae-fu, e nel 1898 inviò il ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] . evidente in questo esordio (Fleres, 1895-96; Angeli, necr., 1921) raggiunse un colorismo più acceso nel ritratto della Signora Dall'Oppio (Pica, 1914, p. 408; Roma, Gall. naz. d'arte moderna) che nel 1897 fu presentato alla Biennale di Venezia ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] materiali che risultano di primaria importanza anche per la localizzazione topografica della prefettura urbana nell'area del colle Oppio.
Nell'ambito degli studi di topografia romana, che rappresentarono una costante degli interessi scientifici del G ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] stagioni, ben cinquantacinque volte.
La trama truce dell'Oracolo si muove intorno al losco gestore di una fumeria d'oppio; palesemente influenzato da Giacomo Puccini, il L. offre forse il meglio nel dipingere il quadro d'ambiente, quantomeno insolito ...
Leggi Tutto
oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da oppio (Papaver somniferum), di composizione...
oppio2
òppio2 s. m. [lat. ŏpŭlus]. – Nome dato in varie regioni (insieme con la variante loppio) a specie diverse di acero, in prevalenza all’acero campestre. In Toscana è anche usato per indicare il pioppo.