LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] ammessa però, restando il conduttore senza opposizione sul fondo, la reconductio tacita: per specie e a mantenerla in stato da servire all'uso per cui venne locata. Il conduttore ha clausole in favore della loro esecuzione. E sovente si richiamano ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] purgazione e di opposizione, la sentenza contumaciale riprende il suo vigore e il giudice ne ordina l'esecuzione con sentenza, che non si può parlare però che dove la contumacia dà luogo all'applicazione di principî speciali; si esclude così, p. es., ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] organi dello Stato possano fare presenti all'autorità ecclesiastica le eventuali ragioni di opposizione.
I rapporti tra il beneficio e della cessio bonorum, il debitore poteva evitare l'esecuzione personale, abbandonando i proprî beni a favore dei ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] e possono obbligare i terzi a prestarsi alla loro esecuzione. Così, il proprietario del muro sarà obbligato a prescrivere, non contrastando l'opposizione, sorgerà un diritto dell'opponente contrario all'esercizio futuro di quello contrastato ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Inoltre ogni avvenimento violento, come le esecuzioni capitali - pur regolate da leggi, vita in comune sicurezza e conforto, si rivolgeva all'istanza suprema, a Dio, o a chi sulla cerchie murarie, proprio in opposizione e in difesa dalle periodiche ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e le finestre sono collocate a diversi livelli. All'interno vi sono sedici nicchie in spessore di muro gli anni luttuosi dell'opposizione viscontea, e mostrano la pone intorno a quella data la sua esecuzione -, offre il caratteristico motivo nel bas ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] aderenti; tutti coloro, infine, che hanno agevolato l'esecuzione di queste violenze o le hanno eseguite essi stessi, e l'11 giugno 1817, restarono lettera morta in seguito all'opposizione delle Camere; ma fu ripristinata la Nunziatura di Parigi ( ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] continuate pure dopo la condanna e l'esecuzione di Luigi XVI e di Maria Antonietta propria posizione. Il 6 aprile scrisse appunto all'imperatore che l'unico mezzo per mantenere non si presentava facile, per l'opposizione dell'ex regina di Etruria che, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Massimiliano e Margherita per curare l'esecuzione dei patti e per rendere a Luigi di un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di del 1527. Di fronte alle opposizioni della corte, Carlo V reagì ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] impegni presi. In breve egli pose termine all'esperienza modenese e tornò a Mantova dove il voluta dal re; un'opposizione che sarebbe valsa ad allungare ma certo la coincidenza temporale tra l'esecuzione di Corradino e un versamento tanto cospicuo ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...