BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] che nel 1827 vesti l'abito delle adoratrici del SS. Sacramento; il terzo, morto poco dopo la nascita.
D'indole taciturna e riservata, il dall'opposizione decisa di strati sociali particolarmente timorosi, che condannavano l'oscenità di parecchi ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] -11 apr. 1920) la sua presenza fu secondaria, al terzo congresso (Venezia, 20-23 ottobre 1921), fu designato a svolgere Giovannini, Il rifiuto dell'Aventino. L'opposizione al fascismo in Parlamento nelle memorie di un deputato liberale, Bologna 1966, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] scomunica.
Luigi IX alla fine fece cadere l'opposizione alle trattative di suo fratello perché la Curia sostenne - mentendo anche, decenni dopo, due dei suoi figli; mentre il terzo riuscì a fuggire. Beatrice fu liberata dopo i Vespri siciliani del ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 1995, pp. 40 s., 128). Nello stesso anno pubblicò il terzo libro di messe, dedicato anch’esso a Filippo II; vi trovò posto la . Gregorio e Cecilia, di cui nel giugno 1584 fu proposta l’istituzione; a onta dell’opposizione del Collegio dei cantori ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di benefici sembra avvalorata dal suo recedere dall'opposizione ad Alessandro VI in occasione del progetto di questo di creare ed il cardinale protettore, ma il Savonarola, che nel terzo processo, sottoposto alla tortura, aveva indicato nel C. il ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di elementi ornamentali classici, Donatello ha affermato il suo stile di architettura decorativa, indipendentemente da Brunelleschi e anzi quasi in diretta opposizione completamente occupato negli ultimi anni del terzo decennio e nei primi del quarto ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] nel 1525; mentre nel 1531 apparirà a Basilea la terza edizione, seguita poi da molte altre ristampe, soprattutto di non poter raggiungere la propria sede per l'opposizione del governo milanese che lo considera ancora impegnato a Pavia. Gli riesce di ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] esametri condotti su modelli antichi, una terza parte costituita da un'ode saffica e un sonetto di chiusa che forse non venne recitato i rapporti apparentemente cordiali, persona vicina all'opposizione fiorentina e un vecchio nemico della famiglia ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , tanto più che l'opposizione aveva nel frattempo portato alla Camera le voci di corruzione che circolavano sull'affare con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero di M. Minghetti, M. Ferraris, A. ...
Leggi Tutto
FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] dei 75, avrebbe lavorato nella terza sottocommissione, dedicata ai principi di aumento della spesa pubblica.
L’inedita concentrazione di potere che egli aveva realizzato fu il primo motivo della convergenza interna alla DC di un’opposizione ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...