BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Bauhaus imaginiste, nato in opposizione al nuovo Bauhaus di Max Bill, la Hochschule für Gestaltung di Ulm; con Jorn e con Dangelo e Manzoni, del terzo fascicolo de Il gesto, che vide la partecipazione, tra gli altri, di Fontana, Dorfles, Mesens ed ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] frutti dell’imponente mobilitazione di massa del dopoguerra furono così le forze d’opposizione allo Stato liberale del direttore del Mondo, esule anch’egli in Francia) e fu il terzo figlio a premorire al padre, nel 1947; Filomena, infine, sposò un ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] circondava la sua casa per arrestarlo assieme ad altri esponenti dell'opposizione, ma il C. si rifugiava a Torino ove, in data a importanti ritrovamenti. Una brusca caduta di tono si ha invece nel terzo volume degli Eretici, che, riprendendo in ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] come il suo dramma poco convincente nella pretesa di una opposizione filosofia-vita reale; in sostanza anche Giacomo, morale e carica passionale, che decide di votarsi al sacrificio e alla rinuncia; il terzo elemento del triangolo, Ezio Baglioni, ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] del bilancio del ministero dell’Interno, passò all’opposizione, seguendo di pochi giorni la scelta compiuta da Giolitti.
Il negoziatori di abiezioni fatte per cupidigia di servilismo.
Nominato senatore di diritto in base alla terza disposizione ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ribadì la sua opposizione al Toschi, ed il Peretti, il quale vi si era adattato a mala pena, propose dì n utovo il il secondo (anni 100-306), dedicato pure a Sisto V, nel 1590; il terzo (fino al 361) nel 1592; il quarto (361-395) nel 1593; il ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , con la sola opposizione del G., che era cancelliere e si dimise, rifiutandosi di copiare il nuovo statuto Poi A.M. Bandini nel 1753 ritrovò la Prima Cena e l'ultima novella della Terza e G.V. Molini eseguì la stampa a Parigi nel 1756: La prima e ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 1908 il tentativo non ebbe buon esito per l'opposizione della Commerciale e del Credito italiano, azioniste della Montecatini dei perfosfati, il 65% del solfato di rame, quasi l'80% dell'acido nitrico, i due terzi dei concimi azotati.
Tuttavia, in un ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] di un aspro di scontro tra forze di governo e gruppi diopposizione. In quel clima, nel luglio del 1950, sempre nella veste di , tanto che alle elezioni dei vertici del Partito risultò il terzo eletto, dopo De Gasperi e Mario Scelba, e precedendo, ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] era laica, mentre ovunque le chiese riconquistavano terreno. I dibattiti su ‘terza via’ e ‘alternativa di sinistra’ apparivano ormai, nel quadro di una globalizzazione di segno neoliberista, del tutto remoti; anche se, come scriveva il 19 maggio ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...