Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] l’Arabia Saudita e riattizzando le opposizioni persino in Iran.
Le radicali trasformazioni di attrito, di materiale e di fuoco (‘di seconda generazione’). E passato era anche il tempo delle guerre ‘diterza generazione’ che avevano reagito a quella di ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] san Dionigi di Parigi ricorda Dioniso, san Taurino d'Evreux, Taranis). Nonostante l'opposizione della Chiesa nei campagna.Un terzo delle città possiedono, intra muros, una superficie acquatica paragonabile a quella di Venezia; circa due terzi, se si ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] che vi facciano espressa opposizione.
L’Assemblea ha anche il compito di nominare il direttore generale e di eleggere il Consiglio dei due terzi. Ha il potere di nominare il direttore generale, di approvare il bilancio biennale e di adottare le ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] momento 19 delle 25 città più popolose saranno localizzate nel Terzo Mondo (v. Paquot, 1996).
Torniamo all'Europa e opposizione all'ascrizione, è per questa via promosso dall'urbanizzazione.
L'antropologo Ulf Hannerz (v., 1980), seguendo il filo di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] l’uno o con l’altro. C’erano state esperienze diterze vie (il cartello dei paesi non allineati) o forme di auto-segregazione internazionale, come nel caso dell’Albania sotto la dittatura di Enver Hoxha. Al fondo, tuttavia, tali soluzioni si erano ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] che vi facciano espressa opposizione.
L’Assemblea ha anche il compito di nominare il direttore generale e di eleggere il Consiglio dei due terzi. Ha il potere di nominare il direttore generale, di approvare il bilancio biennale e di adottare le ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] di creare un controllo globale della rete, magari attraverso un organo sovranazionale, ha trovato la più ferma opposizione al tavolo del nuovo G20 siedono infatti simbolicamente i due terzi circa della popolazione mondiale, oltre l’85% del PIL ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] l'intenzione di restaurare il monastero di Ganda, anche per la tenace opposizione da parte dei monaci di S. Leugemeete. Durante il terzo quarto del sec. 14° la cappella venne inoltre decorata con un'importante serie di scene a carattere religioso ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] sistema multipolare europeo nel 1914-45, la terza fase della globalizzazione è a guida americana di approfondirlo in altri ambiti (ad esempio la delicatissima questione della libera circolazione delle persone) ha notoriamente incontrato un’opposizione ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] il 2001 e la prima metà del 2002, in un terzo dei casi di controvertici vi sono stati cortei con oltre 10.000 partecipanti; dieci, e uno su dieci aveva manifestato attivamente la sua opposizione. Solo il 15% si dichiarava in disaccordo con la ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...