Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] tesi pontificia della visione differita. Il punto di vista dell'opposizione domenicana alla visione differita, espresso dal tentando di far assumere all'Università di Parigi il ruolo diterzo potere, quello dello "studium", suscettibile di fare ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] .
Si conobbero a diciotto anni, alla Normale, lui studente diterz’anno (aveva fatto due ‘salti’ al liceo), lei matricola una maggioranza di centro-sinistra lacerata al suo interno, – cito ancora Massimo Giannini – un’opposizionedi centro-destra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] .3.10, cc. 95v-118). Il punto di vista dell'opposizione domenicana alla visione differita, espresso dal lettore della pontefice e far assumere all'Università di Parigi il ruolo diterzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra ...
Leggi Tutto
Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] categorie «quantitativamente» diverse dal giudicato vero e proprio, come quella di preclusione pro iudicato, sia ai fini dell’esperibilità della revocazione straordinaria e dell’opposizionedi terzo41. L’efficacia del giudicato, tuttavia, non può che ...
Leggi Tutto
Nuove modifiche per il processo civile: il d.l. n. 59/2016
Antonio Carratta
Con il d.l. 3.5.2016, n. 59 (convertito dalla l. 30.6.2016, n. 119) il legislatore è nuovamente intervenuto sul processo di [...] da ogni altro interessato alla conservazione del vincolo. Questi possono proporre le opposizioni esecutive (a seconda dei casi, l’opposizione all’esecuzione dell’art. 615 c.p.c. o quella diterzo dell’art. 619 c.p.c.) per contestare che sussistano i ...
Leggi Tutto
Modifiche legislative all’espropriazione presso terzi
Giuseppe Olivieri
Ancora una volta il legislatore ha perseguito l’aspirazione (o l’illusione) di ridurre la durata dei processi civili mediante [...] col ricorso contemplato dall’art. 414 c.p.c.
È forse il caso di ricordare, non avendo l’opposizione effetto sospensivo, che l’esecuzione in danno del terzo dell’ordinanza di assegnazione procede regolarmente, a meno che il giudice non eserciti il suo ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] di partiti, uno di destra ed uno di sinistra, e nelle elezioni ora vince uno, e l’altro costituisce l’opposizione (di si spartiscono la quasi totalità dei seggi, ed il terzo partito, pur con percentuali nazionali alte, ottiene pochissimi seggi. ...
Leggi Tutto
Chiara Favilli
Abstract
Viene esaminato il complesso settore di competenza dell’Unione europea denominato Spazio di libertà, sicurezza e giustizia, profondamente modificato in virtù dell’entrata in [...] non è adottata. Basta dunque anche solo l’opposizionedi uno Stato membro per bloccare l’adozione di un atto normativo sottoposto alla procedura legislativa ordinaria. Trattandosi di un’eccezione alla regola della procedura legislativa ordinaria ...
Leggi Tutto
Stefano Dominelli
Abstract
Il contributo analizza le norme di conflitto contenute nel Regolamento Roma III dedicato alla legge applicabile a separazione e divorzio.
Premessa
In prospettiva storica, le [...] ’unanimità. Stante l’opposizionedi alcuni Stati membri all’adozione di norme uniformi anche in tema di legge applicabile a separazione di uno Stato terzo.
Qualora il giudice di uno Stato membro partecipante alla cooperazione rafforzata, nel caso di ...
Leggi Tutto
Mauro Bove
Abstract
Dopo aver analizzato il problema del titolo, ossia il suo ruolo nella delineazione dei rapporti tra il diritto sostanziale ed il processo esecutivo, si espone la disciplina che [...] , in Riv. dir. proc. civ., 1929, I, 117 ss.; Liebman, E.T., Le opposizionidi merito nel processo d’esecuzione, Roma, 1931; Liebman, E.T., Il titolo esecutivo riguardo ai terzi, in Riv. dir. proc. civ., 1934, I, 127; Liebman, E.T., I presupposti ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...