La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] distintivo del culto di Cristo, che è Dio fattosi uomo per salvare l’uomo, morto e risorto al terzo giorno; né Mosè di tutti i cristiani, a sua volta espressosi in maniere diverse.
I primi contrasti emersero già in età apostolica, con l’opposizione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potere, un anno dopo (78) morì.
L’opposizione popolare risorse: il senato dovette subito affrontare le ; dopo il 1870 si ridusse a teatrino rionale diterz’ordine ospitando commediole romanesche. Di pari interesse le vicende del teatro Ornani, in ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] specialmente dopo la crisi petrolifera del 1973, di una rete di centrali nucleari che risulta la terza del mondo (55 nel 2008, che democratico, principale forza diopposizione, ha ottenuto 53 seggi. Costretto da problemi di salute, nell'agosto ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] due fasi a partire dal mese di ottobre - in assenza di qualunque opposizione, con un'affluenza alle urne ridotta il ballottaggio. Presidente del Paese è stato riconfermato per un terzo mandato al-Sīsī, che alle consultazioni svoltesi nel dicembre ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] il processo in sé (azione puntuale), il perfetto il risultato di un’azione compiuta. Il t. trova nell’indoeuropeo la sua prima affermazione grammaticale soprattutto nell’opposizione presente-passato (le forme storiche del futuro sono innovazioni ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] al mondo dell’opinione, si fonda sugli accidenti (in opposizione alla conoscenza fondata sull’essenza) ed è utilizzata dai . Per es., in inglese il carattere velare del terzo fonema di will svolge una funzione demarcativa in will earn rispetto a ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] , e la tenace opposizione al comunismo del primate polacco S. Wyszyński) la Santa Sede, nel corso di un quindicennio, ha il magistero di Paolo VI caratterizzato da un marcato tradizionalismo e da un deciso interesse per il Terzo Mondo (soprattutto ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] come un'associazione fraterna di Chiese che accettano il Signore Gesù Cristo come Dio e Salvatore. Fu però solo alla terza assemblea del Consiglio, cosmologia einsteiniana', come potremmo definirla in opposizione a quella newtoniana, non è dualistica, ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] si trattava più diopposizioni dottrinali tra āstika e nāstika, partecipi di un comune stile di vita e di un comune retaggio, terrieri attueranno le distribuzioni di terre (bhūdān) a favore dei meno abbienti. Al terzo stadio dell'esistenza ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] opposizione del Ganganelli alla politica del segretario di Stato L. M. Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di iscrizione all'Indice) e del terzo (3 marzo 1773).
Contemporaneamente a questa linea di chiusura C. XIV andava ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...