Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] e/o a forme di elezione indiretta (parlamentare) del capo del governo. Nell'analisi weberiana del parlamento. In caso di guerra la normale dialettica fra maggioranza e opposizione (nonché all'interno dei partiti di governo) viene meno, e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] NATO. Dall'ottobre collaborò con la commissione parlamentare d'inchiesta sulla disoccupazione presieduta da R. di evitare che il PLI superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque patto di governo, di qualsiasi genere, col PCI. ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] di riservare alla spedizione africana una "opposizione contingente", priva di "spirito internazionalista"( pp. 34-38). Il C. attese che scadesse il suo mandato parlamentare prima di assumere formalmente la direzione del giornale, affidata fino al 21 ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] seguente e nelle quali il candidato unitario dell'opposizione al regime militare, il democristiano Patricio Aylwin, atto del drastico contrasto tra selezione plebiscitaria e selezione parlamentare dei capi, Weber sostiene che "l'esistenza del ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] altra produzione legislativa maturata all’interno dell’assemblea parlamentare. È questa la motivazione che ha portato le in cui sia chiara la composizione della maggioranza e dell’opposizione affinché da essa discenda, senza ombra di dubbio, a ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] questione su cui il movimento sindacale di sinistra si espresse in sede parlamentare come forza a sé stante e non confusa con i rispettivi partiti" partiti di riferimento, il PCI e il PSI, uno all'opposizione e l'altro al governo, e quindi l'urgenza e ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] marzo 1903 presentò un ordine del giorno, approvato dopo una viva opposizione, per la costruzione di case operaie da parte del comune; . 5 ss., 21, 31-59, 134; Relazione del gruppo parlamentare socialista al Congresso di Milano, Roma 1921, pp. 41, 54 ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] .
Nominato nel 1889 membro della commissione parlamentare Alvisi-Biagini in seguito alle voci di 379, 433, 442, 449 s.; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione merid., Milano 1956, pp. 62, 109; T. Pedio, La Basilicata nel Risorg. politico ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] le altre forze democratiche e parteciperà alla vita parlamentare.
Per sollecitare l'iniziativa nel Sud, entrò anche in seguito per l'azione rivoluzionaria, incontrando l'opposizione dei dirigenti nazionali (Scirocco, Democrazia e socialismo, p. ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] atta ad operare un superamento, ma rima[sero] su una linea di sterile opposizione" (Vaini, 1961, p. 70).
Alla fine del 1919 il D. una simile ipotesi, che venne però respinta dal gruppo parlamentare socialista. Allorché al congresso del PSI, tenutosi a ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....