BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dell'URSS. Aveva dovuto scontare la polemica degli intellettuali e l'opposizione interna di A. Giolitti e F. Diaz. Con l'uscita coalizione poi era al bivio di una difficile prova parlamentare, essendosi dimesso il presidente Segni, e dovendo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] de la part de la France", ma anche l'opposizione di quest'ultima all'ingresso nel Regno sardo di Torino 1945 e E. Flora, Lo Statuto albertino e l'avvento del regime parlamentare nel Regno di Sardegna. Premesse per una ricerca, in Rass. stor. del ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] nella XIX legislatura, lo rese di nuovo protagonista dell'opposizione antiafricana. Dopo le sconfitte di Amba Alagi e Abba su A. C. dalla morte fino al 1951. Per l'attività parlamentare, oltre che agli Atti della Camera, si rinvia a Ente per la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] sia andato ad appollaiare sull'Aventino […]. Tra il governo che ha soppresso la libertà della stampa, e l'opposizione che ha soppresso la tribuna parlamentare, un povero diavolo, che abbia la disgrazia di aver conservato un po' di buon senso, non ha ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] 1932, anche in Esperienza..., II, p. 217 e intervento parlamentare sulla politica petrolifera italiana, ibid., loc. cit.).
Il 20 con diplomi).
Alla scuola media unica non vennero opposizioni dal Gentile, che pure l'aveva combattuta in passato ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il modello cui tende non è lo Stato liberale parlamentare, quale si configurava in quegli anni nel pensiero liberale svolta negli studi cuochiani, l'autore fa derivare la costante opposizione dei C. all'illuminismo da una sua "machiavellica aderenza ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] pp. 471-490). I calcoli per la Sicilia suscitarono particolarmente opposizione per cui cfr. Holm, Gesch. Siciliens, III, Leipzig 1898 Giuffrida il 9 marzo 1917: a giudicare dal resoconto parlamentare non risulta che fossero presi troppo sul serio. La ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , dove subito fu accolto molto cordialmente dal Comitato centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una lotte rivendicative, lotte politiche e azione parlamentare per determinare nuove maggioranze capaci di approvare ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] italiani, il G., che aveva lasciato il seggio parlamentare in occasione della sua nomina ministeriale, tentò, facendo e di concordia ma come esponente di maggior spicco dell'opposizione, nel discorso programmatico del 16 dicembre definì il proprio ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] gli Inglesi, presto alimentata dal loro appoggio all'opposizione dell'aristocrazia siciliana, che tramite il Parlamento era ferma Siciliani, perché ispirata ad un modello legislativo e parlamentare - l'inglese - troppo lontano da quello tradizionale ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....