LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e appare sostanzialmente come una prova di forza tra le tendenze autonomistiche delle potenti Chiese locali dell'Impero carolingio e la volontà opposta di Roma di esercitare su di esse un forte controllo.
Sui rapporti di L. IV con Costantinopoli si è ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] la posizione dell'episcopato di Langres, dove ad Argrino, insediatovi vescovo nell'888 dall'arcivescovo di Lione Aureliano, era stato opposto un parente di Carlo III il Semplice, Teutboldo, a opera dell'arcivescovo di Reims Folco, che nell'889 aveva ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] critica storica lo ha potuto interpretare tanto come atto di sostegno della decisione di quel pontefice, quanto - all'opposto - come una sua sconfessione ufficiale. D'altro canto alcuni studiosi, come O. Bertolini, hanno ritenuto che la contestatio ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con Soa Cesarea Maestà" (M.A. Venier al Senato, Bologna, 18 dic. 1532, in Sanuto, LVII, col. 383), non si era opposto e si era presentato a Carlo V, addirittura giustificandosi per aver tardato a offrirgli il proprio appoggio. Temendo le reazioni dei ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] ormai il suo tempo e alla quale si negava sostanzialmente ogni residuo valore in nome, per un verso, del rifiuto opposto dal D. al materialismo storico, al comunismo, alla statolatria democratica, alla confusione tra società e Stato introdotta dal ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] lunedì di Pasqua (15 apr. 1191) fu incoronato imperatore, insieme con C., dal nuovo papa Celestino III che inizialmente aveva opposto resistenze. A maggio iniziò, con l'aiuto della flotta dei Pisani, suoi alleati, l'assedio di Napoli che tuttavia gli ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] conoscitivo del G. correggere il percorso in direzione di una ricerca metanarrativa e metalinguistica, di segno radicalmente opposto all'idealismo crociano.
L'insegnamento di matematica e fisica presso il liceo Parini di Milano permette al G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] teocratica, anziché con l’incarnazione del Verbo, l’«effetto miracoloso prodotto dalla causa suprema», il che è l’opposto di ciò che intendeva dire Marsilio. Anche la traduzione di «opinio perversa» con «opinione pericolosissima» (il Vasoli traduce ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , il metodo della conquista e della gestione violenta del potere - metodo esemplare proprio laddove procedeva "in senso opposto a taluni atteggiamenti tattici di Marx ed Engels, risultati erronei", giacché essi "attribuivano ancora una importanza ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] "gran danno et detrimento" per le esauste casse statali alle quali necessita, invece, "ogni piccolo adiucto de denari", sin opposto il parere del G. a veder del quale la "turba" contadina va inquadrata nella controffensiva veneta e incoraggiata nel ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...