CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] in agosto dai vicari del prevosto di Oulx e dell'arcivescovo di Torino; sembra anzi che Biagio da Berra abbia opposto all'attività del commissario apostolico una sorda opposizione. Durante questo primo periodo tuttavia il C. riuscì a far riconoscere ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo Martino I gli si era opposto: l'anno seguente aveva infatti riunito e presieduto in Laterano un grande concilio che aveva solennemente condannato l'"impiissimum Typum ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] fiorentine e dove era confessore suo zio paterno fra' Timoteo Ricci. I biografi dicono che il padre si sarebbe tenacemente opposto alla volontà di C., ma non è facile vedere quale fondamento abbiano queste notizie. Dopo alcuni mesi dal suo ingresso ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] 1536 a Venezia, in cui il Loyola avrebbe chiesto, al Thiene di essere aggregato alla sua Congregazione, al che si sarebbe opposto Gaetano, prevedendo il bene che la Compagnia di Gesù doveva operare nella Chiesa.
L'inutile polemica, in cui si erano ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] quegli anni rivestiva un ruolo centrale nelle manovre politiche del pontefice.
Durante il conflitto che vide Alessandro III opposto all'imperatore Federico I Barbarossa e agli antipapi Pasquale III e Callisto III, Benevento costituì infatti un punto ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] nunziatura il B. fu descritto dai diplomatici accreditati presso la corte imperiale come uomo simpatico e di carattere opposto a quello del suo intrigante predecessore Zaccaria Delfino; tuttavia furono anche subito rilevate le sue modeste qualità ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] e le truppe dell'Esarcato e della Pentapoli mossero verso Roma impedendo la partenza del pontefice, non sembra che D. si sia opposto all'azione dell'esercito e, anzi, si può pensare che egli l'abbia addirittura. favorita.
L'autorità di D. nel campo ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] a fonti veneziane e gonzaghesche - "si diportò fin dal principio con la più grande discrezione e riservatezza". Diametralmente opposto è il giudizio del Ranke, che attribuisce al B. "tanta autorità su Paolo V quanta ne aveva posseduta Pietro ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] pontefice, Bonifacio VIII, reagì all'occupazione con durezza: ingiunse a Orvieto la restituzione dei castelli e, avendo la città opposto un netto rifiuto, le comminò l'interdetto. La vicenda si concluse nel 1296 con la restituzione della Val di Lago ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] (verso gli ebrei, era ancora più rigido), ispirato a una concezione dogmatica integralista e conservatrice, contribuì però all'opposto ad attirare su di essi l'attenzione dell'opinione liberale sia laica sia cattolica, a mobilitare in loro favore le ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...