CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] le sue esortazioni; il diritto di ritirare i privilegi e le indulgenze concesse dalla S. Sede ai religiosi, se si fossero opposti alla sua volontà; il potere di trattenere presso di sé i frati predicatori, i minori e tutti gli altri di cui avesse ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] della cristianità orientale e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle decisioni prese da quel concilio e l'imperatore non era riuscito a farlo punire a causa di una sommossa delle ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] del giornale dagli eredi Margotti all'episcopato toscano. Il vescovo di Crema, che in un primo tempo s'era opposto ritenendolo "troppo giovane" per quell'incarico, finiva per accondiscendere dietro le pressioni di gerarchie superiori.
Dal marzo 1908 ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] per le ferie e le domeniche di quaresima e altre ricorrenze religiose. Appunto come predicatore egli è noto per essersi opposto a Bernardino da Siena e alla sua propagazione della devozione al nome di Gesù, rimproverandogli soprattutto (probabilmente ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] il 1727. La stipula del concordato fra Roma e Torino, infatti, aveva messo fine alla lunga controversia che aveva opposto Vittorio Amedeo II, ora re di Sardegna, al papa. Fu allora possibile attribuire le numerose cattedre episcopali rimaste vacanti ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] contro alcune tendenze scettiche dei moderni, particolarmente quelle di Gianfrancesco Pico della Mirandola, che si era opposto all'aristotelismo difendendo uno scetticismo fideistico nel suo Examen vanitatis doctrinae gentium (1520).
La seconda opera ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] la resistenza dei reazionari e saccheggiando anche il vescovato e la cattedrale. Pur muovendosi tra sospetti di segno opposto, il D. non rinunciò però alla sua funzione, e ottenne dal Duhesme una riduzione delle contribuzioni imposte alla ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] mostrò subito un aspetto contraddittorio: quanto fu aperto e, possiamo dire, riformista all'interno, tanto fu, all'opposto, chiuso e grettamente conservatore dinnanzi a ogni iniziativa che minacciasse le vacillanti strutture politiche del principato ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] marzo 1212) non consente di stabilire se il prelato in questione fosse G. oppure già Guido (II). L'episodio del rifiuto opposto dal vescovo di Assisi a Francesco che chiedeva una chiesa da destinare alle sue attività (anch'esso da collocarsi nel 1212 ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] (nel corso di questo intervento fu rinvenuta un'antica cappella del XIV secolo).
Come vescovo, egli si sarebbe opposto fortemente al progetto di abolizione delle decime ecclesiastiche, con una lettera aperta al principe di Camporeale che avrebbe ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...