Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] una valenza speciale, ma pesano quanto quelle di uno storico di diversa credenza o di un altro ebreo che la pensi in modo opposto. Del resto, la questione è controversa fin dalle origini: i pionieri, che edificarono i primi kibbutz fra il 19° e il 20 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , il metodo della conquista e della gestione violenta del potere - metodo esemplare proprio laddove procedeva "in senso opposto a taluni atteggiamenti tattici di Marx ed Engels, risultati erronei", giacché essi "attribuivano ancora una importanza ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] si ha una nuova ragione di decadenza.
Gli adattamenti, i provvedimenti presi per resistere alla decadenza hanno l'effetto opposto e la decadenza continua sino alla fine, senza che ci sia nulla da fare. In questa interpretazione, sostanzialmente ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] "gran danno et detrimento" per le esauste casse statali alle quali necessita, invece, "ogni piccolo adiucto de denari", sin opposto il parere del G. a veder del quale la "turba" contadina va inquadrata nella controffensiva veneta e incoraggiata nel ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] sorta di tregua. Fu anche decisivo l'intervento delle truppe imperiali a Viterbo, nel corso di un conflitto che aveva visto opposti i romani ai viterbesi. Una mediazione del papa era fallita ed aveva provocato la fuga di O. nel Lazio meridionale: i ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] stati Caterina de' Medici ed Enrico duca d'Angiò, il futuro Enrico III, mentre il G. vi si sarebbe risolutamente opposto. Si tratta però di un testo di scarsa attendibilità, elaborato nell'ambiente dei Gondi all'inizio del Seicento allo scopo di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] dei banchi privati che "il partido d'admetter la novità d'un banco publico". Un discorso dunque, di segno totalmente opposto rispetto al primo: in questo vengono caldeggiati l'abolizione dei banchi privati e il diretto intervento statale, nel secondo ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il Baccarini, ministro dei Lavori Pubblici col C., era per la gestione governativa. Non era facile adottare improvvisamente un opposto indirizzo, tanto più che urgeva risolvere il fatto che una società austriaca, la Südbahn, gestiva la rete Alta ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ricerca (in Giornale critico della filos. it., XVIII[1937], pp. 356-70) palesa la ormai conclusa opzione per un itinerario opposto, che non è quello di "intellettualizzare la vita, cosa brutta quanto la parola qui usata" (ibid., p. 368), ma quello ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...]
Così, per es., quando i congedati richiamati affluirono entusiasticamente a Napoli il C., che a questa legge si era opposto, cercò di demoralizzarli rifiutando loro cibo, uniformi e persino alloggi; vanificò i tentativi di acquistare armi all'estero ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...