Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] di un capitano ebreo dello Stato maggiore dell'esercito, A. Dreyfus, suscitò un clima violentemente antisemita e divise in due opposti schieramenti il Paese e la sua opinione pubblica. Nell'Europa dell'Est, dove gli ebrei erano ancora lontani da ogni ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] a una strategia reazionaria della tensione (C. Cederna, G. Galli), all'ipotesi della successione di ondate di segno opposto, dapprima sorte dalla volontà di criminalizzare la lotta politica per favorire soluzioni autoritarie, ma in ultimo coincidenti ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e condannava quindi la schiavitù. Ma antropologi e linguisti avevano già preparato la strada a una corrente che, all'opposto, considerava tutte le razze straniere come occupanti una qualche posizione intermedia tra gli uomini e le scimmie. Dalla metà ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] papale all'azione di Corrado. Che nell'incontro di Cremona B. IX abbia consacrato quell'Ambrogio che Corrado II aveva opposto ad Ariberto, secondo la notizia fornita da Wipone, è stato cautamente ipotizzato dal Mathis e dal Baix: ciò dopo che ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] con i protestanti), ma anche una formale legittimazione della passata traslazione del sinodo in Bologna, cui si era violentemente opposto. La reazione di Enrico II fu ancora più aspra: a metà febbraio 1551, infatti, prospettò la convocazione di un ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] era coinvolta da alcuni decenni, la mancanza di legami con il partito borbonico del Sacro Collegio o con il suo opposto asburgico, oltre al tenace pregiudizio contro l'elezione di un papa proveniente dagli Ordini regolari, avevano sempre impedito che ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] irregolarità e abusi, molto diffusi nella Chiesa, per mostrare disponibilità al mondo protestante. Il Cervini si era opposto argomentando che i più antichi concili avevano concesso la precedenza alla trattazione dei dogmi, ma aveva dovuto accettare ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] regno di Lorena, e ad Incmaro di Reims di scomunicarlo se non lo avesse fatto; minacciò di anatema chi si fosse opposto alla sua volontà; non lesinò invece gli elogi a Ludovico il Germanico, che giudicava a torto alieno da ambizioni personali nella ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] con la Francia, che avevano caratterizzato il pontificato di Innocenzo XI, la politica di I. XII si rivelava così di segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima dell'elezione aveva commentato: "Ho appreso che ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] è interamente frutto dell'iniziativa di Giustiniano, mentre gli altri impegni richiesti a V. vanno in senso drasticamente opposto alla politica imperiale. Sebbene Teodora abbia sempre manifestato la sua inclinazione per il monofisismo, il ruolo che ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...