La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] promulgato i canoni del concilio di Nicea, scomunicando Ario e anatematizzando la sua dottrina. Tuttavia Costantino non si era opposto a certe forme di culto imperiale, come dimostra il rescritto di Spello21. Egli aborriva i sacrifici cruenti, ma non ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] secolo. Una teoria discutibile, ma alquanto fascinosa. Discutibile perché mentre Ohmae ne descrive la morte, si consuma all'opposto un fenomeno di proliferazione degli Stati senza precedenti. Ne nascono di nuovi - 'nazionali' e non - a decine, non ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] parte dell'avanguardia dell'esercito sabaudo, che stava muovendosi contro le truppe di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro le forze francesi sul confine di Savoia, giungeva ad occupare Grenoble. Il B., che aveva steso appunto un ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di stimoli esterni. Tuttavia a fargli sentire l'urgenza di muoversi non furono estranei due eventi di segno opposto, susseguitisi rispettivamente nel settembre e nell'ottobre: la costituzione a Firenze, ad opera dell'aristocrazia moderata, di una ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] una lettera dal tono particolarmente benevolo, che può stupire alla luce del contegno temerario dei suoi corrispondenti e dell'opposto atteggiamento assunto in seguito da P. nei confronti dei suoi avversari più irriducibili (ep. 10). Da questi eventi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] et l'onor suo al tempio dell'infamia". Di proposito insomma F. non avrebbe fatto alcunché. Volutamente non si sarebbe opposto. Un'ignavia la sua tacciabile di tradimento. E riconducibile questo al desiderio di vendicarsi così degli odiati Medici. E ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] si dovrà considerare valida anche per quella fortezza "que est ad portam Ymole versus Faventiam", situata cioè sul lato opposto della città.
Il dettato statutario non esprime dunque l'ordine di costruire due fortezze: impone invece la costruzione di ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] nel luglio - questa volta l'informazione è di un viaggiatore, il Gemelli Careri - il C., col duca di Lorena, s'era opposto, in sede di "gran consiglio di guerra", all'azzardata proposta del duca di Baviera e del generale Carlo Sereni di indurre i ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] era monarchiano, Luciano professava la dottrina del Logos d’impostazione origeniana. La condanna di due esponenti di dottrine opposte nello stesso ambiente a breve distanza di tempo rileva eloquentemente l’asprezza della lotta e l’alternarsi dei suoi ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] Diario, p. 164).
Il D. era un moderato, ma in questo caso il suo atteggiamento attendista doveva scontrarsi con il parere opposto di Balbo e Bianchi al quale Mussolini dette poi il consenso finale.
Prima della marcia su Roma, il D., massone di piazza ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...