BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Heiberg, Lipsiae 1915, p. 120) conferma che Nicomaco condusse effettivamente a termine il suo opus maius sulla musica, la riprova che Nicomaco è la fonte diretta dei primi tre libri del De institutione musica può dirsi pienamente raggiunta.
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] chiesa dell'ospedale gestito dai Cavalieri di s. Giovanni (centro di raccolta dei pellegrini in transito da e per la Terrasanta), la chiesa di S. cattedrale nelle forme del più aggiornato opus francigenum. Recenti ricerche ribadiscono l'imprinting ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , AJA 88, 1984, pp. 397-403; C. Little, E. Parker, Il re dei confessori. Dalla croce dei Cloisters alle croci italiane, Milano 1984; M. Seidel, "Opus heburnerem". Die Entdeckung einer Elfenbeinskulptur von Giovanni Pisano, Pantheon 42, 1984, pp. 219 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di Cicerone. Circa la menzione di Guarino di un "inauditum ... opus de Caesaribus" (Ep., I, p. 374), a lui segnalato B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., I, fasc. 3, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] è "accusato et detestato"; gli è augurata "non pur là privatione dei capitanato, ma quqlla della vita anche"; e invano "gli emini di cetera quae res postulat super aedificari magnoque animo totum opus promoveri ac, Deo bene iuvante, absolvi possit ac ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] in Belgio, in due case italiane, entrambe site in Piemonte: la certosa dei Sacri Cuori a Riva di Pinerolo (1903) e quella di S. .
L’adeguamento in ogni comunità dei modi di celebrare l’Opus Dei120 e dei libri liturgici ai criteri stabiliti dalla ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] come i più importanti diffusori in tutta Europa dell'opus francigenum. A quella data infatti i nuovi ordini, adottato ancora tra il sec. 14° e il 15° nella chiesa dei D. di Santiago, è diffuso tra gli edifici mendicanti della Spagna settentrionale ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dottrine e delle istituzioni: "Non est opus concilio, non disputationibus et syllogismis, Paris 1956, pp. 772-84; R. Cessi, Paolinismo preluterano, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze morali, stor. e filol., s. 8, XII (11957), pp. 3 ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] toscano, tuttora visibile nei resti del pavimento a opus sectile di S. Frediano; il disegno - rotae ASI, s. IV, 7, 1881, pp. 29-55; S. Bongi, Della mercatura dei Lucchesi del XIII e XIV secolo, Atti della Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Federico II il Grande dovette scegliere, da letterato e fedele praticante dell'arte dei suoni, i supremi esempi della gloria musicale per una delle lettere che, & Operum institutus fuit, sextum Opus grandium Concentum eiusdem Arcangeli in Oppido ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...