DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] figura femminile segnata alla base "Angeli putti opus", ritorna nelle due statue in pietra sui pilastri di Ferrara nella cerchia antica, Rovigo 1963, p. 114; P. Toniato, La scuola dei Marinali: G. Cassetti e A. D., in Arte veneta, XVIII (1964), pp. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] ora Gritti-Moschini a Stra (una di queste è firmata "Opus Gio Ferrari Toreti"). Prima del 1806 portò a termine "due C. I. Bernardi, La scuola pagnanese del Torretto. Canova e la fortuna dei parenti poveri, Vedelago 1938, pp. 53-60; E. Bassi, La Regia ...
Leggi Tutto
LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] 126 s.); la prima parte del trattato, che descrive gli errori e i costumi dei Greci, è utilizzata dall'Anonimo domenicano del 1252 (in J.-P. Migne, Patr fu riassunta nel XIII secolo da Humbertus de Romans, Opus tripartitum, II, 12 (edito in P. Crabbe, ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] sessione del 10 dicembre l'orazione De officio principis, elogio dei meriti, anche militari, di Giulio II (Roma, G. Mazzocchi , presso G. De Gregori, l'Universalis de anima traditionis opus. Nel dedicare a Giulio II l'ampio trattato in sei libri ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] C., il Giovio, che negli Elogia ci dà anche il nome dei suoi maestri, sembra accennare a Pavia, dove d'altronde non . dovette andare perduto: nulla sappiamo di un "laboriosum... opus selectorum ex bonis auctorum ad studiosorum utilitatem" e di un ...
Leggi Tutto
IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] Battistini, L'affresco di I. di C. e di Niccolò di Pietro nel palazzo dei Priori a Volterra, in L'Arte, XXII (1919), pp. 228 s.; R. pp. 52 s., 56 nn. 25-29; A.S. Labuda, I., in Opus sacrum (catal., Warsaw), a cura di J. Grabski, Wien 1990, pp. 34-39 ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] ) è l'unica opera firmata e datata: "Opus Jacobi de Luschis da Parma MCCCCLXXI die XVI iunii e lo sviluppo stilistico, in Arte cristiana, LXXXVI (1998), 784, pp. 5-16; Il palazzo dei Pio a Carpi, a cura di L. Armentano - A. Garuti - M. Rossi, Milano ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] consultore presso le congregazioni del S. Uffizio, e dei Vescovi e regolari. Pio X nel 1904 lo chiamò 557-567).
Palmieri pubblicò inoltre gli scritti morali di Antonio Ballerini (Opus theologicum morale in Busembaum medullam, I-VII, Prato 1889-93; ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] da Enrico da Susa a Giovanni Nicoletti da Imola e Paolo dei Lazari, al citatissimo Niccolò de' Tedeschi. Rimane l'impressione, fidei et Romanorum pontificum persecutionibus historia persecutionum opus pene divinum et inestimabile (Basileae 1509, p ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] Una prima opera in questo campo è il De literis, et accentibus opus (Palermo, G.M. Mayda, 1572), seguirono i De grammatica dialogi prima del diluvio, e confuta la fondazione a opera dei Siracusani guidati dall'eponimo Enno, per dare spazio al ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...