(gr. Πυϑία) Antica sacerdotessa che a Delfi dava i responsi dell’oracolo di Apollo Pizio; le era prescritta la verginità. Ricevuta la richiesta degli interroganti, la p., penetrata nell’adito del tempio, [...] sedendo sull’aureo tripode cadeva in estasi e pronunciava parole sconnesse che il sacerdote addetto parafrasava in versi ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Greci, il diritto di precedenza nella consultazione di un oracolo, privilegio concesso dalla città di Delfi ai benemeriti della città o del santuario di Apollo. ...
Leggi Tutto
Famiglia sacerdotale dell'Asia Minore; si faceva discendere dall'indovino Branco e aveva cura dell'oracolo di Apollo nel santuario di Didime presso Mileto. Già in età arcaica l'oracolo fu assai venerato; [...] incendiato il tempio nel 494 a. C. da parte dei Persiani, esso risorse dopo il 334 predicendo le vittorie di Alessandro. Il santuario rifiorì specialmente sotto Caligola, che voleva terminare la costruzione ...
Leggi Tutto
Nella tradizione, fondatore di Crotone (fine 8º sec. a. C.); secondo una versione, sarebbe stato indotto dall'oracolo a preferire il sito salubre di Crotone a quello ricco, ma malsano, di Sibari; secondo [...] un'altra, il dilemma avrebbe riguardato la salubrità di Crotone e la ricchezza di Siracusa, e M. avrebbe optato per la prima, lasciando la seconda al corinzio Archia ...
Leggi Tutto
Leggendario re di Messene (seconda metà 8º sec. a. C.); uccise la figlia per ottemperare a un oracolo delfico che prometteva la vittoria ai Messeni nella lotta contro Sparta (prima guerra messenica) se [...] avessero sacrificato una vergine. Divenuto più tardi re, A. ottenne una vittoria sugli Spartani (726), ma due anni dopo, mutato l'andamento della guerra, si uccise sulla tomba della figlia. Ma la tradizione ...
Leggi Tutto
Aristodemo di Messene
Leggendario re di Messene (seconda metà 8° sec. a.C.). Secondo la leggenda, uccise la figlia per ottemperare a un oracolo delfico che prometteva ai messeni la vittoria contro Sparta [...] (prima guerra messenica) se avessero sacrificato una vergine. Divenuto più tardi re, A. ottenne una vittoria sugli spartani (726), ma due anni dopo, mutato l’andamento della guerra, si uccise sulla tomba ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, capo di una spedizione coloniale. Era in genere di famiglia nobile o regia e partiva verso la nuova terra, dopo aver consultato un oracolo. Di regola, quando una colonia voleva fondare [...] una sottocolonia, chiedeva l’e. alla madrepatria ...
Leggi Tutto
Alessandria d'Egitto
Alessandria d’Egitto
Città fondata da Alessandro Magno (332-331 a.C.), appena conquistato l’Egitto, durante il suo viaggio per visitare l’oracolo di Ammone, nell’oasi di Siwa. Il [...] conquistatore volle probabilmente farne il centro delle correnti economiche e commerciali dell’impero da lui sognato, ma solo con i primi Lagidi (Tolomeo I e II) essa divenne una grande realtà monumentale ...
Leggi Tutto
ecista
Nell’antica Grecia, capo di una spedizione coloniale. L’e., in genere di famiglia nobile o regia, partiva verso la nuova terra dopo aver consultato un oracolo. Di regola, quando una colonia voleva [...] fondare una sottocolonia, chiedeva l’e. alla madrepatria. Nella più alta antichità, molti degli e. sono figure mitiche, scelte per tradizione locale o familiare di culto o per tarda derivazione eponima ...
Leggi Tutto
Il più antico annalista romano. Prese parte alla guerra gallica (225 a. C.); dopo la battaglia di Canne, già senatore, fece parte dell'ambasceria mandata a Delfi a interrogare l'oracolo (216). La sua opera [...] comprendeva tutta la storia di Roma dalle origini ai suoi tempi (fino almeno al 217): delle origini, interessante è la versione della leggenda troiana che rimase poi tradizionale; per le guerre sannitiche ...
Leggi Tutto
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....
oracolo2
oràcolo2 (o oràculo) s. m. [dal lat. tardo e mediev. oraculum, per evoluzione dalla voce prec. reinterpretata secondo orare «pregare»], ant. – Luogo di preghiera, oratorio.