RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] impegnativo a cui erano assegnati i ragazzi e gli adolescenti; l’orario era molto lungo (14 ore giornaliere) e il salario basso ( descriveva le condizioni di vita allora correnti nella fabbrica di Biella: «[terminato il turno dilavoro serale e] ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] indagine documentaria. Lungo questo generico progetto dilavoro, che andò rapidamente manifestando un'accentuata di stato civile. Ruolo generale della Popolazione di Milano. Anno 1835, voll. 10, 18, 23 (da integrare per il padre con Diutile ed orario ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] non abbiano esaurito completamente la sua produzione. Tanta mole dilavoro consultivo presupporrebbe l'esistenza di uno studio professionale ben organizzato nonché l'utilizzazione di vari collaboratori; eppure l'unica notizia trasmessaci in proposito ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] il via al mandato amministrativo con inconsueta foga» (Antonielli, p. 312), prolungando l’orario degli impiegati e chiedendo loro intensi ritmi dilavoro. Cercò di riorganizzare gli uffici, sulla base dei dettami ministeriali, ma non sempre vi riuscì ...
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MORELLATO, Giulio
Elisabetta Novello
MORELLATO, Giulio. – Nacque a Marsango, comune di Campo San Martino, vicino Padova, il 10 ottobre 1892, settimo di otto figli, da Giacinto e da Isabella Betto.
Il [...] e alla loro prima esperienza lavorativa, scelte in ragione del minor costo orario rispetto a quello previsto dalle tabelle sindacali per gli uomini e, comunque, regolarizzate soltanto dopo alcuni mesi dilavoro. Tale modello gestionale implicava un ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] aggiunse: «Contemporaneamente al dr. Bonazzi direttore della V.E., scriveva una lettera riservata di sorvegliarmi nell’orario e nel lavoro e di considerarmi come sotto esperimento. Ricetto il 1. IV. 1937. Mi è costata salata, ma a quel brigante ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] informazioni sulla strada dell’automazione.
Commentando, durante i lavori del 17° Congresso dell’AIB, gli esiti della le sue idee innovative in favore di un più razionale servizio al pubblico, con un orariodi apertura esteso alle ore serali.
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RICCO, Annibale
Tullio Aebischer
RICCÒ, Annibale. – Nacque a Modena il 14 settembre 1844 da Felice, orefice e fotografo inventore di un procedimento di stampa a colori, e da Angelica Lodi.
Si laureò [...] di utilizzare siti montani a fini osservativi.
Di giorno, oltre ai rilevamenti meteorologici e alla fornitura del segnale orario scuola. Dopo mezzo secolo dilavoro, l’osservatorio di Catania, insieme a quello danese di Helsingfors, fu il primo ...
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VERZI, Ernesto
Fabrizio Loreto
VERZI, Ernesto. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1872 da Liberale e da Maddalena Malenotti.
Iniziò a lavorare in giovane età come operaio meccanico e incisore di metalli; [...] . Perciò occorreva centralizzare le decisioni e unificare i lavoratori su battaglie generali, come per esempio per la riduzione dell’orario a nove ore giornaliere.
Nonostante l’esito negativo dello sciopero generale di Roma del 1903 (al quale Verzi ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] : frequenti erano gli scherzi e i lazzi tra i vari impiegati; né il ritmo dei lavoro era sempre frenetico, dato che il D. si impegnava durante l'orariodi ufficio in animate partite a carte che spesso sfociavano in risse furibonde con i colleghi ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...