BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] in quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica, di cui si era fatta animatrice la Congregazione dell'Oratorio, il B. cominciò a occuparsi di antichità cristiane, seguendo fra l'altro le esortazioni di Pompeo Ugonio e stringendosi ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] di Efeso. In Francia incoraggiò il conventuale Antonio Pagi, continuatore del Baronio, Luigi Thomassin, dotto oratoriano che invitò a Roma come sottoprefetto della Vaticana, Stefano Baluze, segretario e bibliotecario, grande erudito, poligrafo ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] sotto l’occhio vigile di Virgilio Spada dal 1654 al 1659. La cappella non fu l’unico omaggio che il padre oratoriano fece al suo fratello cardinale. All’indomani della morte cominciò a raccogliere notizie per scrivere una biografia di Spada di cui ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] ). Nel 1617, il M. ricevette 60 ducati per il pagamento di un organo, forse da lui scelto per conto dell'oratorio dei Filippini (cfr. Strazzullo).
Nel 1609, i governatori dell'Annunziata ordinarono che i due organisti dovessero sempre essere presenti ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] Roma una confraternita per la dottrina cristiana, che dura ancora oggi.
In Italia apparvero l'opera dell'oratoriano Crispoldi, Interrogatorium puerorum sive dialogus (1539): il Catechismus del cardinale Gaspero Contarini (1542): per Mantova Leonardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] l’immensa popolarità di un autore come Nicolas de Malebranche (1638-1715) nell’Italia del primo e medio Settecento. L’oratoriano francese è apprezzato non tanto per le sue posizioni teologiche o metafisiche, ma per il suo tentativo di conciliare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] (Iudicium de Nuae militatis Gallis scriptis [...]. De Ioannis Bodini methodo historiae [...]. De Nicolao Machiavello, 1592), dall'oratoriano Tommaso Bozio (De signis ecclesiae Dei, 1591; De jure status, sive de jure divino et naturali ecclesiasticae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] , 1587). Si poteva pretendere di dimostrare così che la Chiesa era la causa della felicità dell’Italia, come scrisse l’oratoriano Tommaso Bozio, che si impegnò anche a demolire la tesi di Machiavelli del rapporto tra religione cristiana e declino del ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] 1941, pp. 110-123; Il primo processo per s. Filippo Neri. Nel codice Vaticano latino 3798 e in altri esemplari dell’Archivio dell’Oratorio di Roma, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, I, Città del Vaticano 1957, pp. 142 s., 145 s., 210 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] un’ampia schiera di eruditi ed ecclesiastici di ogni parte d’Italia. Una lettera di Ughelli del febbraio 1625 all’oratoriano Cesare Becilli (studioso di storia sacra e di cronologia, continuatore e revisore degli Annales di Cesare Baronio, oltre che ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...