BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] delle cose, corredante già la prima edizione e anch'esso poi accresciuto nelle successive. Nell'Archivio della congregazione dell'Oratorio di Roma l'autore stesso volle depositare, il 12 marzo 1627, un esemplare della Vita (Roma, Mascardi, 1625), con ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] di canonizzazione e ai documenti interni dell'Ordine. Un'altra polemica il B. sostenne nel 1853 coll'oratoriano Theiner (Osservazioni sopra l'istoria del pontificato di Clemente XIV…, Modena) che, proseguendo la discussione sulla soppressione ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] nella cronologia - al contrario di quel che faranno i Ballerini - il C. segue rigidamente l'ordine proposto dall'oratoriano francese. Comunque egli pubblicò per la prima volta i sermoni De Ascensione Domini (LXXIV), i due In Natali Sanctorum ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Mabillon e degli altri maurini, accresciuto poco dopo quando intervenne per evitare la condanna di L. Tillemont, sollecitata dall'oratoriano G. Laderchi.
Ma oggetto principale della passione polemica del F. fu la sua famosa e lunga lotta contro L ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , sita oggi nella cappella del Sacramento della basilica di S. Paolo fuori le Mura, ma concepita originariamente per l'oratorio di Leone III (restaurato per volere di Clemente VIII Aldobrandini in prospettiva dell'anno santo del 1600) posto dietro l ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] Pellé per l’altare e la statua della Madonna Immacolata con Gesù Bambino, conclusi nel 1696 e destinati all’oratorio del suo confessore, Pietro Magelli, a Mediana nei pressi di Montecuccolo. Attualmente conservata nella sacrestia del duomo di Modena ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] . Con la bolla Universi del 15 luglio 1708 il pontefice Clemente XI aveva, infatti, condannato l'opera dell'oratoriano francese Pasquier Quesnel, Le Nouveau Testament en françois avec des réflexions morales sur chaque verset, edita per la prima ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. Leone Magno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per incarico del card. F. Barberini, scrisse una censura. Il cardinale la spedì a ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] . Filippo Neri di Roma (ed. critica con introduzione e note di M.T. Bonadonna Russo), Roma 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. della Congregazione dell'Oratorio di Roma alla Chiesa Nuova, C I 28; P I 3, filza 3; A IV 15, cc. 144r-145v (lettera di G.B. Strozzi ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] vedi anche: C. Cantù, Commento storico ai "Promessi Sposi" e la Lombardia nel sec. XVII, Milano 1874; A. Accame Bobbio, Poesia e oratoria di F. B., in Humanitas, VII (1952), pp. 275-306; L. Russo, Personaggi dei Promessi Sposi, Bari 1952; F. Nicolini ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...