SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] (in partic. pp. 722-726); A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell’oratorio dei Filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, p. 185; Id., La circolazione dell’oratorio italiano nel Seicento, in Studi musicali, XXVI (1997), pp. 105-186 (in partic ...
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SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] , legando il proprio nome a quello di Francesco Borromini, subentrato a Maruscelli nella realizzazione dell’Oratorio dei filippini. Con il ticinese alimentò un rapporto di affinità intellettuale e stima professionale dimostrata anche nei momenti ...
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MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] e cappelle (cappella Giuntini in S. Giuseppe e oratorio della Gherardesca a Careggi). Non mancò intanto di l’intervento di restauro condotto da P. Gherardi sulle pitture di Filippino Lippi nella cappella Strozzi in S. Maria Novella. Nel 1859, ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] Santi in palazzo ducale, gli affreschi dei Salimbeni nell'oratorio di S. Giovanni Battista e la Flagellazione di Piero e nel 1904 agli affreschi di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi alla cappella Brancacci nella chiesa del Carrnine a Firenze ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] lavori (Dondi). Nel 1509ridipinge la Pietà di Guido Mazzoni allora nell'oratorio dell'ospedale della Morte di Modena (T. Lancilotto). L'8 movimenti proto-manieristici già enunciati in Toscana con Filippino Lippi e Piero di Cosimo, e rappresentati in ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] stesso anno il G. chiese e ottenne dalla Congregazione filippina il permesso di trasferirsi a Roma per sei mesi inviti a rientrare, il G. fu espulso dalla Congregazione dell'Oratorio. Nel 1767 fece comunque rientro a Palermo dove continuò la serie ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] 1699, pp. 350-388; S. Di Giacomo, Catalogo delle opere musicali teoriche e pratiche … Città di Napoli. Archivio dell’Oratorio dei Filippini, Parma 1918, p. 74; G. Tebaldini, L’archivio musicale della Cappella Lauretana, Loreto 1928, pp. 81, 114; A ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] fino al 1896, quando entrò nell'alunnato filippino presso l'oratorio della Pace di Brescia.
Sono questi gli anni in cui i cattolici riscuotevano un successo elettorale ed assunsero nella vita politica e amministrativa della città un ruolo di primo ...
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ZAZZARA, Francesco
Giuseppe Antonio Guazzelli
ZAZZARA (Zazzera), Francesco. – Nacque a Roma tra il 1574 e il 1575 da Monte e da Clarice Zaccarini. Il padre proveniva da Firenze ed esercitava a Roma [...] di Roma, in seno alla quale morì nel 1625. Vicino all’ambiente filippino fu anche il cappuccino Simone Zazzara, zio paterno di Francesco.
All’interno dell’Oratorio romano Zazzara ebbe da subito un ruolo centrale, svolgendo i propri compiti accanto ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] soprattutto grazie alla familiarità con l’ambiente filippino: tra gli altri, Vitelli conobbe i Vallicelliana, Mss., O.114, cc. 291-293; Q.47, c. 88v; Archivio della Congregazione dell’Oratorio di Roma, AI.12, cc. 429r-v; B.III.8, cc. 722, 763, 792; ...
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filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...