SANTACROCE
Daniele Sanguineti
– Famiglia di scultori attivi a Genova dalla seconda metà del Cinquecento fino alla metà del Seicento.
Filippo, detto il Pippo, nato a Urbino da Luca, raggiunse Genova [...] Soprani, il giovane scultore venne notato dal conte genovese Filippino Doria, titolare del feudo di Sassocorvaro e di passaggio 56). Nel 1583, nel contesto di decorazione dell’oratorio domestico di Zenobia Del Carretto, moglie di Giovanni Andrea ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] Altrettanto severo fu l'atteggiamento del C. verso il padre filippino Michele Gauthier, il cui nome figurava tra i padri del sinodo torinese del 1788; egli fu espulso dalla Congregazione dell'Oratorio di Savigliano il 31 marzo 1794 non tanto per il ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] frattempo, nell’ottobre 1505, veniva pagato per le decorazioni dipinte nell’oratorio di S. Maria del Salice assieme a Fino Marsigli e Gabriele , verosimilmente a Roma. Lo conferma il rapporto con Filippino Lippi, lì attivo a fine anni Ottanta, che ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] dei fogli Resta.
Le corpose note del filippino contengono notizie uniche per l’attribuzione dei F. Grisolia - M.R. Pizzoni, Milano 2016; Padre S. R., oratoriano milanese collezionista di disegni nel Seicento a Roma. Atti della giornata di studi... ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] (ottobre 1613-dicembre 1614) e suonatore di violone, che cantò nell’oratorio di S. Filippo Neri alla Chiesa Nuova, nel Carro di fedeltà ; segue mezza dozzina di brani che riconducono all’ambiente filippino, come Allor ch’io penso a voi (Anerio) e ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] più stampati.
L’edizione delle Laudi di Iacopone segna in modo esemplare l’adesione del M. all’Oratorio e alla spiritualità filippina. Tuttavia, non tutto ciò che faceva spicco alla produzione del M. anteriore all’allestimento critico delle liriche ...
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RAGANO, Giovanni Bernardino
Gianluca Forgione
RAGANO (Azzolino), Giovanni Bernardino. – Nacque a Cefalù intorno al 1572 e giunse a Napoli nel 1592 circa, secondo quanto si ricava dalla testimonianza [...] resto menzionato nel testamento inedito dettato dal padre filippino Carlo Lombardo, titolare della cappella, nel 1682 del sarto monopolitano Giovan Domenico Lercaro, donata ai padri dell’Oratorio nel 1623 (M. Borrelli, Contributo, cit., pp. 40 ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] fu data l’«opera musicale» L’Innocenza trionfante, oratorio di Paolo Francesco Pallieri, che nella prefazione indica Pagliardi pp. 699 s.).
Nel novembre 1680 Pagliardi alloggiava nel convento filippino di S. Firenze (Kirkendale, 1993, p. 418). L’anno ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] pittoriche: la pala per la cappella Pucci nell'oratorio di S. Sebastiano presso la SS. Annunziata. Più tale commissione, trasferita a Leonardo (che non eseguì il dipinto) e poi a Filippino Lippi.
Dalla portata al catasto del 1480 (Mesnil, 1905, p. 7) ...
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SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] . 145 s.). L’opera, destinata a decorare la loro sede (oratorio di S. Maria, S. Bernardo e dei Ss. Re Magi), S., P. F., p. 408); G. Zanelli, L’eredità di Filippino Lippi e gli esordi di Raffaele de’ Rossi: influssi toscani nella produzione pittorica ...
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filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...