ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] cattedra in Bologna, soprattutto con Ludovico. Fra il '96 e il '98, non ancora ventenne, collaborò alla decorazione dell'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione di Cristo alla Vergine), in cui l ...
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Pittore (n. San Severino Marche 1374 - m. prima del 1420), esponente, insieme al fratello Iacopo, del gotico cortese nelle Marche. Il trittico con il Matrimonio mistico di s. Caterina (San Severino, Pinacoteca), [...] , Collegiata), firmato da Lorenzo, presenta accenti realistici che in modo più netto caratterizzano alcune parti della decorazione dell'oratorio di S. Giovanni a Urbino (Crocifissione e Storie del Battista), l'opera più importante firmata dai due ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Farnese at Caprarola, in The Art Bulletin,LII (1970), p. 86 n. 44; J. von Henneberg, Anearly work by G. D.: the oratorio del SantissimoCrocefisso di S. Marcello in Rome, ibid., pp. 157- 171; R. Lefevre, D. e Maderno a palazzo Chigi,in Palladio, XXI ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] (1932), 3, pp. 286-297; R. Casimiri, M. C. Nota biografica, in Note di archivio, X (1933), 3, pp. 249 s.; U. Rolandi, Oratorio di M. C. dodicenne,ibid., pp. 251 s.; W. O. Strunk, Notes on a Haydn autograph, in The Musical Quarterly, XX (1934), 2, pp ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] risalgono le tele della chiesa di S. Fruttuoso di Camogli e la Ss. Trinità con i ss. Sebastiano e Andrea Avellino dell’oratorio di S. Sebastiano in Borgo Fornari, di cui è noto il pagamento (1735) per .
Alla fase finale dell’esperienza di Palmieri ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] A. M. Cortivo de Sanctis al vescovo Marco Cornaro al fine d'ottenere l'autorizzazione a erigere una congregazione di preti dell'Oratorio di S. Filippo Neri presso la chiesa di S. Tomaso Cantuariense, che si era resa vacante per la morte del parroco ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] Pace, fra il 1720 e il 1728, e a S. Maria della Passione, a partire dal 1731, come si ricava dai libretti degli oratori da lui intonati per queste chiese in occasione di festività liturgiche. Per la chiesa di S. Maria della Pace compose La morte in ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] il 14 marzo 1692, ristampato nel 1693 con il titolo Innocentiae occasus; L'innocenza gloriosa, in onore di s. Teresa, Roma, oratorio dei carmelitani in S. Maria della Scala, 1693, dedicato al cardinale G.B. Costaguti; S. Eugenia, a 7 voci e strumenti ...
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BONESI, Benedetto
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Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] anche come compositore, il 16 dic. 1780 fece rappresentare in questo teatro la sua prima opera, Pygmalion; scrisse poi l'oratorio Judith, eseguito al Concert Spirituel nel 1781 (ch'ebbe scarso successo) e per il Teatro Beaujolais le opere comiche Le ...
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Musicista (Rieti 1657 - Roma 1743). Studiò con P. Natale e F. Foggia. Fu maestro di cappella in più cattedrali, tra le quali quella di Assisi (1674), e poi a Roma in S. Giovanni in Laterano (1708-19) e [...] , salmi da 2 a 48 voci, un Dixit a 16 (ancora eseguito in S. Pietro durante la Settimana santa), un Dies Irae a 6, ecc. Compose anche un oratorio, S. Raniero, e lasciò scritti storici e teorici (fondamentali i suoi studî su G. P. da Palestrina). ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...