AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] et Tragoediae selectae ex Plauto, Terentio et Seneca, Florentiae 1748. Diede alle stampe l'anno dopo, anonimo, un oratorio per musica composto per la santificazione del Calasanzio: L'unione della pietà con le lettere...,Firenze 1749.
Nel 1751 prese ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] metro di canzonetta, Prosopopea di Pericle, improvvisata in due giorni, la prima delle sue composizioni encomiastiche, ricca d'impeto oratorio, fu letta in Arcadia con notevole successo. Di genere analogo è La bellezza dell'universo (1781), grandioso ...
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Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento di Oxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] a convertirsi al cattolicesimo (1845) e a conseguire l'ordinazione sacerdotale a Roma (1847). Tornato in patria, fondò l'oratorio di Maryvale, trasferito poi (1852) a Edgbaston, e divenne (1851) rettore dell'istituenda università cattolica di Dublino ...
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Francesconi, Luca. – Compositore italiano (n. Milano 1956). Ha studiato composizione con A. Corghi, K. Stockhausen e L. Berio, del quale è stato anche assistente dal 1981 al 1984. Nel 1990 ha fondato Agon, [...] 's bone per cymbalon e orchestra; Hard pace per tromba e orchestra (2008); Attraverso per soprano e orchestra (2010); l'oratorio drammatico Terra per il 150° anniversario dell'unità d'Italia. L’attenzione di F. per la dimensione politica e sociale ha ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] preparando una nuova spedizione militare contro Roma, quando G. III morì, il 28 nov. 741. Fu sepolto in S. Pietro nell'oratorio dedicato alla Vergine da lui stesso fatto costruire.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia si rinvia a P. Delogu, G. III, in ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Ancora a Bologna, in casa del conte Astorre Orsi, nel marzo 1676, in onore del duca di Modena Francesco II, fu eseguito l'oratorio del L., Gli sponsali di Ester, interpolato da "sinfonie" e "cori" di altri autori.
Al più tardi dal 1670, il L. doveva ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] e poi papa G.B. Montini.
Cattolico fervente, negli anni del liceo il F. era divenuto un frequentatore assiduo dell'oratorio della Pace dei padri filippini, del quale il p. G. Bevilacqua aveva fatto il nucleo più vivo del cattolicesimo bresciano ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] , sovente, delle opere del marito. Ritornato a Bologna, probabilmente dopo il matrimonio, compose, su libretto di A. Zaniboni, l'oratorio S. Petronio vescovo e protettore di Bologna, che venne eseguito la sera del 1º nov. 1721 a Bologna nella chiesa ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] del Lazio (Anagni, Valmontone, Subiaco, Velletri, Viterbo).
Nel 1851 partecipò, nella chiesa di S. Maria in Vallicella all'esecuzione dell'oratorio S. Eustachio di S. Capocci. Quindi cantò la parte di Belcore nell'Elisir d'amore di Donizetti, in un ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] musici notis instructi sive manu scripti sive praelo excussi, Città del Vaticano 1960, p. 504; O. Mischiati, Per la storia dell'Oratorio a Bologna..., in Collect. Historiae Musicae, III, Firenze 1963, pp. 134, 151, 156; F. J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...