FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] il nome di Francesco con esplicito riferimento al modello di Francesco d'Assisi, ebbe però luogo solo il 9 apr. 1589 nell'oratorio dei Bianchi della giustizia di fronte a F. Torcelli, vicario dell'arcivescovo di Napoli A. Di Capua, allora nunzio in ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] (tra i quali quello del 1841 per S. Corona in Vicenza) e i nuovi strumenti (tra i quali l'organo dell'oratorio dei filippini in Vicenza ci è pervenuto praticamente intatto) si giunge alla realizzazione più famosa del 1848 per la cattedrale di Vicenza ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] sua vocazione alla vita eremitica sul monte S. Elia (nelle vicinanze di Cava de’ Tirreni) dove poi si fece edificare un oratorio e una celletta per la preghiera. La fama di Cluny lo condusse in giovane età a intraprendere il viaggio verso il noto ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] IX il 10 sett. 1857;la sua festa viene celebrata il 12 novembre. Alcune reliquie del beato, una volta conservate nell'oratorio della Compagnia dei disciplinati di S. Giovanni Evangelista, soppressa da Pietro Leopoldo I di Toscana nel 1785, si trovano ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] nel 1595, inizialmente poste nella tomba comune della Congregazione, per sistemarle in luogo più acconcio. Successivamente protesse sempre l'Oratorio e da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi non gli valsero l'assoluta ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] . Leone Tondelli, insigne studioso, da don Dino Torreggiani, a un tempo vicerettore del seminario e animatore dell’oratorio S. Rocco di Reggio Emilia, nonché sacerdote particolarmente sollecito verso le condizioni di indigenza della popolazione, e da ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] sur le séjour des peintres français à Rome au XVII, Montpellier 1980, ad Indicem;A. Zuccari, La politica culturale dell'oratorio romano nelle imprese artistiche promosse da Cesare Baronio, in Storia dell'arte, 1981, n. 42, pp. 186, 189; S. Pressouyre ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] duca Guidubaldo I da Montefeltro alcune stanze dei sotterranei del duomo per le congregazioni. Il possesso del luogo, che venne chiamato Oratorio della Grotta, fu confermato il 7 giugno 1505 dal G. (Ligi, pp. 304 s.). Durante il suo episcopato, il G ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] il suo ritomo in patria il C. continuò in un'intensa attività pastorale; fondò l'oratorio dei SS. Cosma, Damiano e Gottardo; nel 1384 trasferì dalla chiesa di S. Paolo all'oratorio dei SS. Filippo e Giacomo i resti di s. Gualtiero; restaurò l'antica ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] pontefice. Convocato a questo fine un congresso dei principi cristiani a Mantova (1459), nonostante il suo sforzo diplomatico e oratorio non gli riuscì di attirare il loro interesse politico a quell'impresa. Nel 1463 credette di poter proclamare la ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...