Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per un programma di riforme capace di correggere nuovi e vecchi squilibri della società italiana. Il primo governo di centrosinistra allo spirito rinascimentale: per la satira di stampo oraziano, narrazione di eventi personali, confessione (Ariosto, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nome l’età aurea della letteratura latina rappresentata da Orazio, Virgilio, Livio, Ovidio.
Già l’immediato un quadrunvirato composto da I. Balbo, E. De Bono, C.M. De Vecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò di firmare il decreto di stato d’assedio ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1908; C. Manfroni, Intorno agli studi di storia veneziana di Orazio Brown, in Atti Istituto veneto, LXIX, 1071; Gli studî storici , v'era il passeggio alle Zattere; a Mezza Quaresima si segava la vecchia. Per la Sagra di S. Marta, il 29 luglio, e poi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] più vasto spazio fra i bastioni e i confini del vecchio comune, ma con notevoli oscillazioni fra la parte settentrionale e Rajberti (1805-1861), che tradusse in meneghino l'Arte poetica d'Orazio e piacque molto per il Cholera e i medegh de Milan ( ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , in Vasari, V, pp. 472 s. n. 3). Ne ebbe due figli: Orazio (n. 1528) e Giulia.
Intorno al 1526, sempre a Roma, è da porre da Roma, sul lato corto opposto a quello occupato dal vecchio palazzo del podestà, il palazzo della Zecca, con un fronte ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con il vecchio maestro ebbe luogo, e si mutò subito in un rapporto di sul finire del disteso della consaputa Vita"), comunica a Orazio Solimena, nipote dei maestro, di essere stato avvisato ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] tesi di laurea. Scartato il tema di architettura militare sui "vecchi castelli del Monferrato", la scelta cadde su un soggetto di articoli monografici dedicati ai primi pittori caravaggeschi: Orazio Borgianni (1914), Battistello (1915), Gentileschi ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] delle Arti per G. C. Doria, ritratto del cardinale Orazio Spinola (morto a Genova nel 1616), una tela riproducente il artista dipinse, tra l'altro, un "San Paolo con certi libracci vecchi in mano", un "San Pietro che discorrendo con la serva di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Africani) per il fatto che nel commento di Arrone agli Epodi di Orazio (ix, 25), si afferma che le ceneri del grande generale serpe, una replica del Fanciullo con l'oca di Boethos, la Vecchia ebbra, di Mirone di Tebe, e soprattutto i due pezzi più ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e a Pitagora (v.) oltre a numerose altre come quella di Orazio Coclite, delle Sibille, di Romolo, di Tito Tazio, di Ermodoro primi raggi del giorno annunciano l'avvicinarsi del sole...".
La vecchia tesi dell'Ainalov, il quale all'inizio del secolo, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...