VERGELLI (o Vercelli, o Verzelli), Tiburzio
Davide Righini
Nacque a Camerino verso il 1555 dal notaio Domenico e da madre ignota ed ebbe come fratelli Francesco, Orazio ed Emilio (Grimaldi, 2011, I, [...] p. 100).
Scultore appartenente alla celebre scuola di Recanati, è ritenuto uno dei più abili fonditori di metalli della seconda metà del XVI secolo. Le opere a lui assegnate, pur eseguite in équipes secondo ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] Gerosolimitano si trova Leonatia. Le iscrizioni, con molta probabilità, ci hanno trasmesso il nome originario di Γναϑία, così come Orazio ci ha tramandato la forma parlata di Gnathia. Egnatia, quindi, sarebbe una forma corrotta, come corrotte sono le ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Madrid 1760 - Parigi 1828), figlio di Nicolás. È lo scrittore più rappresentativo della corrente classicista e francesizzante. La sua poesia, che ha come modello Orazio, è [...] notevole per la purezza del linguaggio e per il senso dell'armonia, di cui sono esempî le odi e le epistole dedicate a Godoy, a Suchet e al re di Spagna Carlo IV e la satira El filosofastro. Tra i suoi ...
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Insieme con Mevio (v.) è ricordato per la poco onorevole fama di censore, critico e nemico dei due massimi poeti augustei. Nulla sappiamo delle relazioni personali di questi poetastri con Orazio e Virgilio, [...] il virgiliano Qui Bavium non odit, amet tua carmina, Maevi (Ecl., III, 90) e gli sferzanti Epodi X e VI di Orazio (se quest'ultimo, come alcuni pensano, è diretto appunto a Bavio), hanno votato all'infamia i due oscuri personaggi. Secondo una notizia ...
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ROCCI, Bernardino
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 21 agosto 1627, figlio di Antonio, conservatore di Roma, e di Pulcheria, figlia di Bernardino Maffei, nipote del cardinale Orazio Maffei. Da parte [...] di padre era nipote del cardinale Ciriaco Rocci. Suo fratello Pompeo sposò Anna Cenci, sorella di Baldassarre, maestro di Camera del papa e cardinale. L’altro fratello, Urbano, barone di San Giovanni in ...
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MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] di S. Maria del Fiore, Registri dei battesimi, 35, c. 260; altre fonti riportano erroneamente come madre del M. Lucrezia di Paolo Perotti: Notizie storiche e letterarie intorno al dottor P. M. …, p. XXXXV).
La ...
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TITI, Tiberio
Barbara Furlotti
– Figlio secondogenito del pittore e architetto Santi di Tito e di Agnoletta Landucci, nacque a Firenze il 24 dicembre 1573 (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Dei cinque [...] . Fu immatricolato all’Accademia delle arti del disegno l’8 luglio 1590, all’età di diciassette anni (ibid.; il fratello Orazio fu immatricolato nel 1594).
Com’era consuetudine all’epoca, condusse l’apprendistato sotto la guida del padre e, fino alla ...
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satiro
La parola è usata nel senso di " poeta satirico " o meglio " poeta autore di satire ", in Cv IV XXIX 4, a proposito di Giovenale, e in If IV 89 come epiteto caratterizzante di Orazio (v. la voce [...] ORAZIO per la complessa questione relativa a una così limitata denominazione del poeta latino). ...
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FORENZA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Lugli
Città dell'Apulia, situata a circa 15 km. a S. di Venosa (prov. di Potenza). Corrisponde all'antica Forentum (o Ferentum). Orazio (Carm., III, 4, 16) la dice [...] umile borgata, mentre Livio ne parla come di una città ben fortificata, tanto che fu una delle ultime città apule che caddero sotto la dominazione romana (317 a. C.). Sotto Augusto, come risulta dalla ...
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RAVANI, Pietro
Luca Rivali
RAVANI, Pietro. – Bresciano di origini, restano ignoti il luogo esatto e la data di nascita, nonché l’identità dei genitori.
Soltanto una volta, negli Opera di Orazio pubblicati [...] note soltanto un’edizione della grammatica di Aldo Manuzio, uscita il 10 novembre 1526 (Edit 16, CNCE 37918), e il già citato Orazio del 18 aprile 1527, per il quale si rivolse al piemontese Guglielmo da Fontaneto (22691), che non solo ebbe modo di ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...