FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] , passim) che pubblica alle pp. 109-116 l'Accessus a Terenzio, nonché alle pp. 80-83 alcuni excerpta dai commenti a Orazio e a Persio.
Fonti e Bibl.: C. Landino, Commento sopra la Comedia di Dante Alighieri poeta fiorentino, Firenze 1481, proemio, in ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] , che risultasse più semplice e nello stesso tempo più preciso e rigoroso di quelli basati sul calcolo. Una lettera di Orazio del Monte a Galileo (16 giugno 1616) documenta il proposito di pubblicare alcune altre opere inedite del padre: "La Coclea ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Nel 1531 il cosentino Bernardino Martirano pubblicò a Napoli (G. Sultzbach) il commento di Parisio all’Ars poetica di Orazio. Il De rebus per epistolam quaesitis venne pubblicato nel 1540 a Parigi da Henri Estienne II, che nella prefazione presentò ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] e la metà del XVII secolo, fu un'opera di collaborazione fra vari architetti, fra cui Giacorrio Della Porta, Nicolò ed Orazio Turriani, Giovan Battista Soria (Ontini, 1952). Il D. subentrò alla direzione dei lavori nel 1651 alla morte del Soria. In ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] Maria sopra Minerva.
La dinastia fu proseguita dai figli del fratello del M., Mario, e di Plautilla Fabi, tra i quali Orazio. Egli nacque nel 1580 e, dopo gli studi a Perugia e l'avvio alla carriera ecclesiastica come chierico di Camera e governatore ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] restanti nove missive di quell'anno - alla corte del re di Francia, è un biglietto di condoglianze per la scomparsa di Orazio Farnese, il minore dei fratelli del cardinale, morto in battaglia il 19 luglio combattendo tra le fila dei Francesi.
Nella ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] l’anno successivo ebbe occasione di ascoltare la protetta di Guglielmo, restandone ammaliato. Come scrisse l’ambasciatore fiorentino Orazio Urbani al granduca di Toscana Francesco de’ Medici, «quando l’eccellenza sua fu a Mantova vedde una giovane ...
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FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] Zanoni, a sottoporre un suo progetto di fondazione di un monastero femminile di stretta clausura all'arcivescovo di Genova Orazio Spinola, ottenendone però solo un vago incoraggiamento. Aveva allora messo a parte dei suoi piani una comunità religiosa ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] anni al servizio dei conti Fenaroli. Soggiornò ancora a Venezia e a Vicenza dove sostò per circa un anno e mezzo presso il conte Orazio Trenti. Nel 1701 si trovava a Busseto e nel 1709 a Piacenza, città in cui gli nacque un figlio. Nel 1710 si spostò ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] di incontrarsi col re cui aveva manifestato la devozione del Farnese (in pegno della quale Pier Luigi destinava il figlio Orazio al servizio di Francia), il B. il 12 genn. 1546 giunse alla corte imperiale. Fu ricevuto prima dal Granvelle, poi ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...