PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] il titolo La veglia dei lestofanti, spacciandola per ‘commedia jazz’, come appare dalla locandina pubblicitaria.
Nel 1934 Paone, convinto di Ferdinando Ballo, pianista e direttore d’orchestra legato alle sperimentazioni internazionali. I Pomeriggi si ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] 29 ottobre 1976 Scotese si esibì nel concerto per pianoforte e orchestra di Henry Cowell (Auditorium RAI di Torino, direttore Panni). edizione 1997 del Festival Officina musicale. Si appassionò al jazz e al blues più per gli aspetti innovativi che per ...
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STRATOS, Demetrio
Carlo Bianchi
STRATOS, Demetrio (Efstratios Demetriou). – Efstratios Demetriou (questo il nome anagrafico) nacque ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 da genitori greci, Janis [...] della canzone, accostando improvvisazioni in stile free jazz, momenti di progressive rock, suoni elettronici anima del Gruppo Folk Internazionale e vicepresidente della Cooperativa Orchestra, considera tuttora un privilegio aver avuto Stratos nel ...
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SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] negli Stati Uniti grazie alla famosa incisione della Glenn Miller Orchestra nel 1940 (affiancata da quelle di Grace Fields, delle con le Messaggerie musicali, fu editore della rivista Musica jazz, fondata due anni prima da Testoni. Nel 1949, ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] pianoforte, e Scops, strutture e improvvisazioni per viola e orchestra; con questo lavoro Renosto cominciò a essere pubblicato da Ricordi ampio ricorso a stilemi musicali tratti dal jazz e dalla musica leggera sudamericana realizzò, soprattutto ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] eterogenea; forme musicali antiche convivono con accenni al jazz e al blues e con melodie di estrazione folklorica Vangelo secondo Luca, e la Sinfonia sacra per coro maschile e orchestra, su testi tratti dai libri dei Profeti, eseguita nell’aprile ...
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NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] banjo e alla chitarra, nel complesso jazzistico Young Men Jazz: un sestetto, composto da musicisti non ancora ventenni, intanto a esercitare la professione di musicista come direttore d’orchestra, pianista e violinista (dal 1926) in Italia e all ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] al conservatorio, ed istituì nuovi corsi di insegnamento sperimentali (come quello di direzione d'orchestra affidato a F. Ferrara o quello di jazz affidato a G. Gaslini) e seminari interdisciplinari. Il F. fu inoltre presidente dell'Association ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] dalla Ballata per pianoforte del 1919 (inedita) alla Fantasia orchestrata tra il 1927 e il 1930 (Wiesbaden 1930). Opere impegnative : quella che assimila, sulla scia francese, elementi del jazz (nella Sonatina e nel Preludio corale e fuga in modo ...
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NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] volantinaggio con la scritta «Viva Toscanini!»), appassionato di jazz (un’altra scelta sottilmente antifascista), nel 1933 avviò film comici per la regia di Mario Soldati: direttore d’orchestra di grande talento, costretto da una malattia nervosa a ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazz-band
‹ǧä∫ bänd› locuz. ingl. (pl. jazz-bands ‹... bänd∫›), usata in ital. come s. m. o f. – Espressione con cui vengono indicati genericam. i varî complessi strumentali jazzistici, che possono andare dal trio alla grande orchestra jazz.