Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] mantenimento, nelle cappelle musicali, del coro e dell'orchestra, soltanto nelle chiese delle grandi città era possibile cantata, che ne risulta generalmente costituita da una specie di sinfonia o preludio concertante, a cui segue una serie più o ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] strumenti) per creare intorno a essa un'atmosfera sinfonica. Da principio l'espressione musicale della melodia viene intensificata citato balletto, nell'VIII libro dei Madrigali. L'orchestra dell'Arianna sembra essere stata assai ricca: erano quelli ...
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RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656)
Gino CASTELNUOVO
L'avvenire della r., intesa come trasmissione circolare di programmi radiofonici destinati a vaste zone di ricezione, si presenta, dopo quasi 40 [...] il grande Auditorium di Torino, ricavato dal vecchio Teatro Lirico di quella città, dove si svolge un'apprezzata stagione sinfonica pubblica con l'orchestra della RAI, e i "palazzi della Radio" di Milano (che comprende anche gli studî TV) e di Roma ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] XIV riorganizzò la cappella e, oltre all'organo, la arricchì di un'orchestra: essa doveva eseguire ogni giorno un "grande mottetto" alla messa del re teatrali e di musica strumentale da camera e sinfonica, in Germania esse si costituiscono in vere ...
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LISZT, Ferenc (Franz)
Alfredo Casella
Musicista, nato a Raiding nel Burgenland (allora in Ungheria, oggi in Austria) il 22 ottobre 1811. Suo padre, Adam, era agente contabile al servizio del principe [...] fra parecchi altri lavori, la trascrizione per pianoforte delle nove sinfonie di Beethoven. Nel 1837, Maria e L. scendono in quella - meno rosea - di compositore e di direttore d'orchestra: l'intendente di Weimar gli offriva un contratto, secondo ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] della Pietà (il conservatorio rinomato, soprattutto, per la sua orchestra più che, come gli altri, per le cantatrici), confermato verso uno stile impressionistico che soltanto col Sanmartini nella Sinfonia, col Platti e col Galuppi nella Sonata, ebbe ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] Jommelli) si hanno esempî che ne indicano italiana la tradizione: dalla sinfonia del S. Guglilmo d'Aquitana, ultimo lavoro di Conservatorio del un movimento con stile sobrio e mite e mettano l'orchestra in fiamme prima che il pezzo sia terminato" e ...
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Nato a Parigi il 25 ottobre del 1838. Sui registri dello stato civile fu inscritto coi nomi di Alexandre-César-Léopold; ma fu poi chiamato col nome di Georges. Dai genitori stessi venne incoraggiato agli [...] a Parigi La Esmeralda, che fu poi mutata in una sinfonia descrittiva con cori, dal titolo Vasco de Gama ed eseguita Prima di Carmen, dal '72 al '75, B. diede una Suite d'orchestra e l'ouverture Patria, che fu eseguita il 15 febbraio del 1874.
Ed ...
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FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] culmini artistici rappresentati dall'oratorio Les Béatitudes (1869-1879), dalle Variazioni sinfoniche per pianoforte e orchestra (1885), dalla sonata per violino e pianoforte (1886), dalla Sinfonia in re minore (1866-68), dal quartetto in re minore ...
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SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] a 5 anni leggeva senza sforzo partiture d'orchestra, componeva piccoli pezzi abbastanza chiari e corretti, ., allora nemmeno diciassettenne, e che - per di più - la sinfonia era già composta da un anno circa. Nello stesso anno 1852, presentatosi ...
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sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...