CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] tonanti e In hoc mare tempestoso a Dresda, oltre a Quattro Canti spirituali per coro, soli e piccola orchestra nella chiesa cattolica della stessa città; una Sinfonia nella biblioteca di Karl Proske (Regensburg, Bischöfliche Zentralbibl.); Sonate e ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] al genere in cui si esercitano, vanno in cerca del difficile, del lambiccato, del contorto, fondano ogni loro speranza sull'orchestra, e s'innamorano di una musica che favella soltanto all'orecchio, e fa gridare al cuore: musique, que me veuxtu ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] sua fama di grande innovatore: secondo F. Florimo, fu lui che per primo introdusse l'abitudine di unire orchestra e voci. Strettamente connesse con questa attività sono le due raccolte di mottetti: Liber primus motectorum quinque vocum, pubblicato ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] Roma, ibid. 1817) e altrettanti oratorii (Giaculatorie, o Sette parole per l'agonia di N.S. Giesù Cristo, per 3 voci e orchestra; L'adorazione del presepio, su libretto di P. Scotes); una messa in re minore (per soprano, contralto, tenore e basso e ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] l'unificazione d'Italia dedicò numerose composizioni a membri della casa Savoia e scrisse una Marcia funebre in morte di Cavour per orchestra. Nel 1861 fu tra i firmatari di una petizione per l'istituzione di un conservatorio statale a Torino.
Il L ...
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ABBIATE, Luigi (Louis)
Pier Maria Capponi
Nato a Monaco il 4 genn. 1866, precoce organista nella chiesa della Visitazione, dal 1879 completò i suoi studi musicali a Torino, studiando violoncello con [...] gran numero di composizioni, dalla sonata per pianoforte al brano strumentale e vocale da camera, al concerto per solo e orchestra, alla sinfonia e al poema sinfonico.
Bibl.: C. Polack, Louis Abbiate - Notes biographiques (con l'elenco delle opere ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] strumentale si ampliò progressivamente fino a raggiungere, verso il 1661, il numero di almeno 18 elementi scelti. Con un'orchestra interamente a sua disposizione e da lui condotta con ferrea disciplina a livelli di precisione esecutiva fino ad allora ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] della tastiera e a trasferirsi rapidamente da un'estremità all'altra di essa, quasi volendo imitare i cambiamenti di timbro dell'orchestra e gareggiando con i complessi strumentali più vasti e vari per formazione timbrica.
Dopo le sonate Op. 14 (la n ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] […] al cembalo […] tanto alla Scala quanto alla Canobbiana per annue L. 1600 di Milano" (quando una prima parte dell'orchestra della Scala guadagnava più del doppio e il direttore era già intorno alle 7000 lire annue); "aggiustare e puntare tutti li ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] per pianoforte.
La prima affermazione come compositore sembra sia stata la esecuzione a Trieste di un suo concerto per pianoforte e orchestra, ma ben presto si dedicò al genere operistico, dove esordi con la Teresa Raquin, opera in due atti e tre ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...