ABBIATE, Luigi (Louis)
Pier Maria Capponi
Nato a Monaco il 4 genn. 1866, precoce organista nella chiesa della Visitazione, dal 1879 completò i suoi studi musicali a Torino, studiando violoncello con [...] gran numero di composizioni, dalla sonata per pianoforte al brano strumentale e vocale da camera, al concerto per solo e orchestra, alla sinfonia e al poema sinfonico.
Bibl.: C. Polack, Louis Abbiate - Notes biographiques (con l'elenco delle opere ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] strumentale si ampliò progressivamente fino a raggiungere, verso il 1661, il numero di almeno 18 elementi scelti. Con un'orchestra interamente a sua disposizione e da lui condotta con ferrea disciplina a livelli di precisione esecutiva fino ad allora ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] della tastiera e a trasferirsi rapidamente da un'estremità all'altra di essa, quasi volendo imitare i cambiamenti di timbro dell'orchestra e gareggiando con i complessi strumentali più vasti e vari per formazione timbrica.
Dopo le sonate Op. 14 (la n ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] […] al cembalo […] tanto alla Scala quanto alla Canobbiana per annue L. 1600 di Milano" (quando una prima parte dell'orchestra della Scala guadagnava più del doppio e il direttore era già intorno alle 7000 lire annue); "aggiustare e puntare tutti li ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] per pianoforte.
La prima affermazione come compositore sembra sia stata la esecuzione a Trieste di un suo concerto per pianoforte e orchestra, ma ben presto si dedicò al genere operistico, dove esordi con la Teresa Raquin, opera in due atti e tre ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] dias de la Reyna Nuestra Señora (que dedica a su Alteza don Carlo de Borbon Infante de Castilla) per solo voci coro e orchestra, su libretto dello stesso Cañizares (conservato in ms. presso la Biblioteca del Palacio nacional di Madrid, segn. Ba 141 ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] Suire intime per strumenti ad arco (1905); la Suite Louis XIV per archi (1916). Le più importanti sue composizioni per orchestra sono: la Sinfoniain si bemolle maggiore scritta nel 1897 ed eseguita poco dopo con successo a Firenze sotto la direzione ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] Cecilia, ms. non autogr., coll. AMS 1537), Kyrie per 4 voci e organo (ibid., AMS 1937), Venite filii per basso solo e orchestra (ibid., AMS 1936), Ave Maria per coro di soprani e pianoforte (Roma s. d.) e uno Ioachim composto nel 1887 per solo, coro ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] al balletto e il D. garantì un alto livello musicale dell'orchestra, non inferiore a quello raggiunto da E. Náprávnik nelle opere quarto i nn. 12, 11 e 15 op. 72 nella sua orchestrazione. Il 17 maggio 1896 si rappresentò il suo ballo fantastico per l' ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] sulla croce (testo di Marco D'Arienzo), un Miserere a 5 voci e uno Stabat Mater a 6 voci, coro e orchestra, alla musica vocale da camera, con un gran numero di romanze e canzoni napoletane, e particolarmente alla musica strumentale, sinfonica e ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...