LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] a seguire i lavori di bonifica in Maremma, egli si occupò del restauro delle terme di Bagni San Filippo in Val d'Orcia e realizzò pure una serie di opere idrauliche nel porto di Livorno che gli consentirono di sperimentare una draga di sua invenzione ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] conoscenza della spazialità giottesca.
Subito dopo si colloca la Madonna della pieve dei Ss. Stefano e Degna a Castiglione d'Orcia.
L'attribuzione di Mason Perkins (1908) non è più stata discussa; ma la datazione non fu concorde fino al restauro ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] a San Gimignano (1878-81), quelli del castello di Brolio, dell’abbazia di S. Galgano, della collegiata di San Quirico d’Orcia e del castello di Torre Alfina, nei pressi del lago di Bolsena, tutti risalenti ai primi anni Ottanta, e infine il ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] Paolo nella chiesa parigina di St. Louis-en-I'Ile; un affresco con la Madonna del Soccorso a Castiglion d'Orcia; altri affreschi in S. Francesco di Lucignano e nella chiesa parrocchiale di Paganico.
Tra le opere che testimonianze antiche attribuivano ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] con venature orizzontali, ora segato verticalmente in due tavole raffiguranti rispettivamente la Vergine col Bambino (collegiata di S. Quirico d’Orcia) e un S. Bartolomeo (Porro&C., Milano, 9 maggio 2007, lotto 3), è il più antico esempio a noi ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] di Volterra (già nella cattedrale). Invece le statue dell'Annunciazione in S. Maria in Vitaleta a San Quirico d'Orcia e quelle, dal medesimo soggetto, nella cattedrale di Montepulciano, furono scolpite negli ultimi anni: esse mostrano un certo ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] un re, in Il giardino storico italiano: problemi di indagine, fonti letterarie e storiche. Atti del Convegno, Siena-San Quirico d'Orcia 1978, a cura di G. Ragionieri, Firenze 1981, p. 94; J. Pope Hennessy, Cellini, London 1985, pp. 181, 218, 229, 256 ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] , III, Siena 1856, pp. 197-201, 206 s., 338 s.; E. Rocchi, Iacopo Fusti Castriotti ed il castello di Val d'Orcia nella guerra di Siena, in Bullettino senese di storia patria, VII (1901), p. 359; Le biccherne. Tavole dipinte delle magistrature senesi ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] , Agostino del Riccio: "Del giardino di un re", in Il giardino storico italiano, Atti del Convegno. Siena-San Quirico d'Orcia… 1978, Firenze 1981, pp. 60 n. 32, 86; A. Maniglio Calcagno, Architettura del paesaggio, Bologna 1983, p. 73; A. Tagliolini ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] sovietici, a cura di L. Faenson, Foligno-Perugia-Leningrado 1983, nn. 15-22; L. Martini, in Pienza e la Val d'Orcia. Opere d'arte restaurate… (catal., Pienza), Genova 1984, pp. 54-57; F. Santi, Galleria nazionale dell'Umbria. Dipinti, sculture e ...
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orcio
órcio s. m. [lat. ŭrceus] (pl. gli órci, ant. le órcia). – 1. Grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l’olio, oppure di forma allungata (talora smaltato) e dotato nella parte bassa di un foro per spillare il...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...