CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 'amministrazione della giustizia, nell'ateneo".
Lungi dall'esaurirsi nella minuta routine d'un pratico, l'avvocatura, infatti, si animò nel C., fin dai primi anni, degli ideali di una decisa battaglia civile per la riforma degli ordinamenti penali e ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] corte digiustizia in quanto ex senatore, nonché alla commissione di epurazione del Consiglio di pp. 943 ss.; S. Cassese, Ipotesi sulla formazione de ‘‘L’ordinamento giuridico’’ di S. R., in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] proletariato internazionale e le speranze dei popoli: simboleggia la volontà di edificare un ordine sociale basato sulla giustizia e sull'uguaglianza e il desiderio di fondare la pace internazionale. Riunendo partiti nazionali profondamente affermati ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] pontefice e il concilio per la titolarità del superiore potere digiustizia. Con la conclusione dell'assise il papato riusciva a diversa in rami distinti di consacrate viventi in famiglia, di congregazione religiosa e diordinedi monache. La prima ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] 1983, p. 231). Quando gli organi digiustizia costituzionale invocano "la libertà di parola" (I emendamento della Costituzione degli v. Matsui, 1990, p. 13; per il nostro ordinamento cfr. Corte di cassazione, I sezione civile, sentenza n. 5259 del ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] dal ricorso a ragioni diordine religioso o umanitario, di un trattato di alleanza. Solo nel 1937, nella Conferenza di Montreux, l'Egitto poté finalmente sbarazzarsi del regime delle capitolazioni e del sistema delle ‛Corti internazionali digiustizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] studiorum (1599) vi avrebbe istituito quattro ordinidi insegnamento: grammatica, umanità, retorica e dialettica dalla dominazione fiorentina. Sulla base degli stessi principi digiustizia, Venezia aveva insediato Massimiliano Sforza, legittimo duca, ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] ) gamma di desideri dati e costanti e di preferenze anch'esse date che determinano l'ordinedi priorità dei tali ineguaglianze deve potersi formulare una valutazione in termini digiustizia e ingiustizia (e quindi si possono pensare assetti sociali ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] - sarebbe stata immessa nel vivo della ricerca digiustizia sociale nel mondo e della pace e riconciliazione viene contagiato dalle forze oscure e irrazionali del male che ne disgregano l'ordine e ne frantumano l'unità; il mondo che si aliena da Dio ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] diritto mite. Legge, diritti, giustizia, Torino 1992.
Modelli teorici
di Vincenzo Denicolò
1. Introduzione
Molte decisioni verrebbe eliminata è b, che è all'ultimo posto nell'ordinamentodi due individui. Dopo aver scartato b, la situazione sarebbe ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...