ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] di Civitanova. È degno di ricordo, come prova non solo della grande autorità che Andrea d'Isernia godette, ma anche del suo moderno senso digiustizia epoca nuova, gravemente alterando le strutture dell'ordinamento normanno-svevo, e proprio in quelli ...
Leggi Tutto
STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] seggio in Consiglio segreto (22 agosto 1494; del Consiglio digiustizia faceva parte già dal 1488), Stanga nel 1495 fu per a cura di A. Grati - A. Pacini, Roma 2003, ad ind.; N. Covini, «La balanza drita». Pratiche di governo, leggi e ordinamenti nel ...
Leggi Tutto
ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] Mollare,e poi del movimento di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito , inteso non più come meccanico confronto di norme poste in essere da ordinamenti diversi, ma come considerazione del modo ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] parte notevole nell'elaborazione dello statuto della Corte permanente digiustizia internazionale, della quale, il 14 sett. 1921, sarebbe pertanto quello di attribuire valore giuridico a norme che, pur essendo giuridiche in altri ordinamenti, non lo ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ordinamenti politici liberaldemocratici e mai vide nel fascismo la fase iniziale di un'inarrestabile inversione di tendenza. Il suo compito gli parve quello di con i liberalsocialisti di G. Calogero e A. Capitini e gli eredi diGiustizia e libertà, fu ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , sin da gennaio, una ristretta e qualificata cerchia di alti funzionari (il capitano digiustizia G.B. Speziano; i segretari B. Bolzoni, di sua sorella Elisabetta e di Cristiano II di Danimarca. Naturalmente il cenno imperiale è per F. un ordine ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e del Consiglio legislativo dal 1809) e fu insignito dell'Ordine della Corona ferrea, pur non compromettendosi con un'adesione piena D. non doveva invece andar disgiunto da quello digiustizia perché interessi e doveri si componevano nell'armonia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] del C. che per il buon andamento della giustizia, così come, del resto, di tutta l'ammiriistrazione pubblica e della vita sociale, la legislazione dovesse essere chiara, ordinata e facilmente reperibile e maneggevole. Si era già interessato ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] a servire Carlo V: nella stessa estate, ricevette infatti l’ordinedi portarsi in Umbria, fra Spello e Foligno, sotto il comando curò specialmente i rapporti con il Consiglio supremo digiustizia e grazia.
Quest’organo, formato da sei consiglieri ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] tributario italiano, esso era ispirato ad un criterio digiustizia distributiva fra le classi. Indebita, e pericolosa, evoluzionistico, Firenze 1951, p. 215 n.; L. Luzzatti, L'Ordine sociali, Bologna 1952, p. 697 n.; I socidel Circolo dell'Unione ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...