Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 1958.
Magistrati o funzionari? Atti del Symposium ‘Ordinamento giudiziario e indipendenza della magistratura’, a cura di G. Maranini, Milano 1962.
Il tiranno senza volto, Milano 1963.
Giustizia in catene, Milano 1964.
La repubblica, Firenze 1966 ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] ma nell'accezione di semplice pena pecuniaria, nella sanctio dell'ordine ai ferraresi di non ostacolare i , La Marca trevigiana, ibid., pp. 48-64.
A. Zorzi, La giustizia imperiale nell'Italia comunale, ibid., pp. 85-103.
B. Bresciani, Monzambano ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] 1899). Ormai considerato uomo di fiducia di G. Zanardelli, appoggiò nel 1902 il disegno di legge per l'introduzione del divorzio nell'ordinamento giuridico italiano. Ritornò a reggere il ministero di Grazia e Giustizia nei due consecutivi governi ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] ciò che gli compete. Ma se si va al contenuto di questa giustizia si trova che essa corrisponde a un ideale aristocratico o regimi di arbitrio e di disordine: il contrario di quello che uno Stato deve essere. E fattore essenziale dell’ordine e dell ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] dei rescritti regi. Il riordinamento dell’amministrazione della giustizia per opera di Filippo II fu improntato a umanità, nel rispetto questi a chiedere al sovrano riforme costituzionali; fu ordinato, in risposta, lo scioglimento dell’assemblea. ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] attività del pretore e di altri magistrati operanti nel campo della giustizia, i quali disponevano del potere di derogare più o meno d. comune, con riferimento a un dato ordinamento giuridico, il complesso di quelle norme che, avendo valore generale, ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ovunque nel mondo arabo, di influenzare maggioranze elettorali, e svolge dunque negli ordinamenti interni (arabi), e nel ' non è fautore di una visione terroristica dell'azione militante. La giustizia sociale occupa un posto di primo piano nella sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , in gioco la questione della dignità della persona e, con essa, quella del diritto a una giustizia giusta che presupponeva tutto un altro ordinedi idee circa la struttura politica e sociale rispetto a quella vigente. L’eco destata dall’opuscolo del ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] ed enti ecclesiastici è legata alla pienezza di latitudine del potere regio. Ma in misura non minore sembra trattarsi della impossibilità di assicurare la giustizia senza la pace, ossia senza il buon ordine e il pacifico stato del vivere politico ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] studioso pisano di origine ebraica, allievo di Achille Coen23. Si tratta di una prudente e ordinata esposizione della centralizzazione anche nell’esercizio della giustizia. Il problema della qualità delle innovazioni di Costantino si pone anche per ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...