DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] della giustizia civile dalla criminale). La dottrina, l'esatta e imparziale amministrazione della giustizia, la egli s'ispirò non soltanto al vasto filone di studi e di trattazioni sull'ordinamento costituzionale della Corona d'Aragona (Tomás de ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] di rilievo: nei centri occupati fece amministrare la giustizia dal proprio uditore e contrastò decisamente la presenza di per gli sospetti…) e, nello stesso tempo, gli ordinavanodi tenersi pronto a chiedere soccorso agli Spagnoli. Le ipotesi ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] Stato, Min. Grazia e Giustizia, fasc. 470-83). Nei confronti del F. non viene però mosso dalla stampa socialista alcun rilievo in ordine a simpatie per i fasci di combattimento, e appare significativo che l'accusa di copertura delle violenze fasciste ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] novembre. Era infatti allora podestà di Ferrara, preposto quindi all'amministrazione della giustizia civile e penale nella prima città alleato di Firenze, il Comune di Bologna. Il 15 luglio 1389 il G. ricevette l'ordinedi portarsi a Bologna e di ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] quali, introducendo una temperata libertà di stampa e soprattutto avviando un nuovo ordinamento dei Comuni e delle Province di grazia e giustizia del Consiglio di Stato: egli si spense infatti a Novara il 22 genn. 1849, compianto dal sovrano di ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] mondiale - una prima rete di regole capaci di collegare tra loro i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, anche il suo contributo alla commissione istituita dal ministro di Grazia e Giustizia per la riforma delle leggi ecclesiastiche (1935).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] fu parimenti legato da amicizia con il fondatore di un altro ordine mendicante, Domenico di Guzman, alle cui esequie, in Bologna, quali il genere umano è impedito dal vivere secondo giustizia, prosegue:
Le diverse costituzioni e decretali dei nostri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] i codici sardi penale e di procedura penale, con alcune significative modifiche, e la legge sull’ordinamento giudiziario. Con la riorganizzazione della luogotenenza nel marzo, ebbe la direzione della giustizia e degli affari ecclesiastici.
Sebbene ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] II, p. 64). Il governo di G. Montanelli, con F.D. Guerrazzi agli Interni e il pratese G. Mazzoni alla Giustizia e ai Culti, lo trovò dagli autografi, Firenze 1863. Infine, di T. Tasso, Le lettere disposte per ordinedi tempo ed illustrate, I-V, ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] ai prefetti la facoltà di intervenire con provvedimenti discrezionali per mantenere l'ordine pubblico. Sembra quindi La persecuzione colpì più duramente i comunisti, il gruppo di aderenti a "Giustizia e Libertà", gli anarchici e gli Sloveni. Tra il ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...