Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] comunitari dispiegano immediata efficacia negli ordinamenti degli Stati membri, senza necessità di un'interposizione dei Parlamenti degli stessi e anzi, in virtù della giurisprudenza della Corte digiustizia, effetti in parte analoghi sono ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] .
Le reazioni più o meno energiche e costanti, più o meno coronate di successo. Esigenze diordine pubblico e digiustizia, bisogni finanziarî, ragioni di prestigio imponevano restrizioni all'attività del foro ecclesiastico sui laici, intervento ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nominato con decreto reale su proposta del ministro digiustizia, di cui doveva ottenere l'autorizzazione per tutti gli inaccessibile, si verifica con l'ordine certosino. Roberto d'Arbrissel fonda l'Ordinedi Fontevrault per raccogliere a preghiera ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] in questi casi i lord che s'intendono di argomenti legali formano la Camera digiustizia dei Lord che è presieduta dal Lord del diritto; quando la giurisprudenza d'un eguale ordinedi giurisdizione sia controversa, una corrente si oppone all ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e consigli et aliorum bonorum virorum sui provvedimenti da prendersi per la tutela degli Ordini della giustizia e degli Statuti del popolo (cioè in una di quelle adunanze che si solevano fare quando alla città sovrastavano gravi avvenimenti ed era ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] queste le susseguenti acculturazioni al modello peruviano, di cui l'ultima, in ordinedi data, fu quella dovuta all'occupazione militare La Camera dei deputati si può adunare in Alta corte digiustizia per le accuse ai presidenti, ai ministri e agli ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] in alcune città lombarde il potere è diviso fra tre ordinidi cittadini: i capitani, i valvassori e i semplici cittadini l'esistenza di organi permanenti di autogoverno, che esercitino certe attribuzioni stabili d'amministrazione e digiustizia. È ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] giurisdizione laica statuendo per essi speciali corti digiustizia (e inaugurando così una tradizione che ebbe ordinedi scuole, l'insegnamento vi è gratuito. Per la Finlandia va citata l'università di Åbo (Turku), fondata dalla regina Cristina di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] I più importanti sono stati due: l'inclusione nelle competenze della Corte digiustiziadi quelle materie e l'integrazione nell'ordinamento comunitario del cosiddetto acquis di Shengen (cioè dell'insieme delle regole e strutture previste dall'omonimo ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] il giudice ordinario come destinatario e interprete delle più immediate aspettative digiustizia. Se questo è il quadro dei luoghi e delle funzioni dei nuovi d. nell'ordinamento interno, può allora concludersi che il loro inserimento nel sistema ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...