Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] la tesi "che la libertà possa affermarsi qualunque sia l'ordinamento economico, ed anche nell'economia a schiavi e a servi". gli altri"), il secondo ispirato da ideali digiustizia distributiva ("le disuguaglianze sociali ed economiche debbono ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] i nuovi bisogni dei sudditi e un'amministrazione ordinata, senza lasciare spazio a centri di potere autonomo (feudali, ecclesiastici, municipali). Nella giustizia penale rilevanti sono le di-sposizioni sull'azione pubblica, sull'abolizione delle ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] legittimità, subordinando l’adozione delle forme costituzionali o al consenso dei sovrani legittimi o all’instaurazione di un ordine superiore digiustizia (di cui la Chiesa si considerava depositaria e interprete) prevalente sui titoli tradizionali ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] alla confluenza dell'Ahr nel Reno) o Wolfelin di Hagenau diedero buona prova di sé in questa prestigiosa carica. Sculdasci, burgravi e procuratori dovevano occuparsi della giustizia e dell'ordine e riscuotere le imposte che spettavano al sovrano ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] vanno presto specializzando, seppure con ondeggiamenti, fra i consoli digiustizia e i consoli del comune. L'articolazione delle magistrature e duplice ordinedi conseguenze politico-giuridiche: instaura il principio, prima inusitato, del diritto di ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] da dar loro, agli occhi dell'opinione pubblica tedesca, aspetto più di vendetta che di vera giustizia. Impressione profonda fece la condanna di militari per l'esecuzione diordini ricevuti o per fatti compiuti da loro subordinati anche quando risultò ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] finalmente abbattuto dai parziali ordinamentidi Costantino e il mondo romano fu sommerso da un’inondazione di barbari».
32 Ivi, p digiustizia e di pubblico bene, e mentre mirava a scalzare i fondamenti dell’antica religione, affettava di ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] di tutte le logge italiane la facoltà di determinare le linee programmatiche della comunione, di eleggere il consiglio dell’ordine sua coscienza trovi il proprio sacerdote, nelle grandi leggi digiustizia e virtù la propria morale, e nel suo Dio ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] (imperatore), che si genera il sostantivo indicante l’ordinamento istituzionale che dall’împărat deriva: împărăţie; nonché l’ digiustizia e polo di convergenza per la vita istituzionale, anche ecclesiastica: si trattava, peraltro, non di colui ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] ), o criticandola e proponendo quindi revisioni sostanziali. Procediamo con ordine, scomponendo il problema della definizione nei suoi termini più semplici . VIII). Spetta alla Corte internazionale digiustizia la risoluzione delle dispute tra Stati ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...