GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] quali, introducendo una temperata libertà di stampa e soprattutto avviando un nuovo ordinamento dei Comuni e delle Province di grazia e giustizia del Consiglio di Stato: egli si spense infatti a Novara il 22 genn. 1849, compianto dal sovrano di ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] mondiale - una prima rete di regole capaci di collegare tra loro i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, anche il suo contributo alla commissione istituita dal ministro di Grazia e Giustizia per la riforma delle leggi ecclesiastiche (1935).
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] ai prefetti la facoltà di intervenire con provvedimenti discrezionali per mantenere l'ordine pubblico. Sembra quindi La persecuzione colpì più duramente i comunisti, il gruppo di aderenti a "Giustizia e Libertà", gli anarchici e gli Sloveni. Tra il ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] . Nella capitale i ministeri di Polizia generale, Interni, Finanze, Giustizia, Esteri e Guerra formarono adducendo una salute malferma. Per ordinedi Napoleone raggiunse la capitale nel 1808, alla vigilia della partenza di G., per non far trapelare ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] ricevuto numerosi incarichi all'interno dell'amministrazione della giustizia milanese.
La giovinezza del G. non è , a capo di un esercito di 12.000 fanti e di 4000 cavalli ricevendo l'ordinedi procedere contro Milano, colpevole di aver ricevuto con ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] , organo dell'omonima associazione nata dalle ceneri di Libertà e giustizia.
Preoccupato per il configurarsi di un movimento di classe, nel febbraio del 1870 il governo ordinò lo scioglimento della sezione napoletana dell'Internazionale. Gli ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] ricevette un'investitura probabilmente in questo torno di tempo da Bonifacio IX.
Il 7 sett l'attentatore nulla può fare la giustizia "a caldezza dei becarine de Pandolfo fu emessa dai magistrati comunali un'ordinanza che proibiva l'uso delle divise: ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] della revisione penale negli ordinamenti del passato e in quelli di altri paesi europei. Una giustizia e la concreta e intensa attività professionale sollecitarono, poi, il G. ad affrontare l'importante tema della disciplina costituzionale dell'ordine ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] di primo piano nell'insurrezione che precedette lo sbarco di G. Garibaldi e il 2 giugno 1860 fu nominato ministro di Grazia e Giustizia Senato d'Italia. Parole di un senatore. Nel saggio il G. descriveva l'ordinamento e il concreto funzionamento del ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] 1° ott. 1549 entrò a far parte degli ufficiali alla Giustizia vecchia; successivamente, il 7 giugno 1551 venne eletto alla Quarantia civil ; l'autore, attaccatissimo agli ordinamenti dello Stato, dà l'impressione di voler rifarsi al taglio sanutiano ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...