L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] magistrato. Quest’ultimo delimitava i termini giuridici della controversia, prescrivendo come il giudice 1, e 1254, par. 1), la Chiesa possiede non solo il potere di ordine, ossia il potere di compiere e amministrare le cose sacre, ma anche quello di ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] ente pubblico deve fondarsi su due criteri, derivabili da «elementi estrinseci e formali»: da un canto, il regime giuridico che l’ordinamento gli riserva; dall’altro, il suo, per così dire, “inserimento” nel “sistema” delle PP.AA., inserimento che ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’art. 21 septies, l. n. 241/1990, che codifica la nullità del provvedimento amministrativo, ripropone una serie di questioni molto complesse e dibattute; a partire dai dubbi sull’efficacia [...] stingenti e precisi; articolazione che si comprende in una logica di “riconoscimento” da parte dell’ordinamento dell’atto e degli effetti giuridici da questo stabiliti. Riconoscimento che può essere pieno (o totale), a fronte di un atto perfettamente ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] 5.1994, n. 487) perché in contrasto con norme e principi dell’ordinamento eurounitario (art. 45, par. 4, TFUE), per giunta inerenti a pronunce in modo non sempre rigoroso sul piano tecnico-giuridico, sia per la loro natura, non rapportabile ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] attuata solo in parte).
Il ragionamento che si propone in ordine a oggetto, finalità e destinatari (per la definizione dei lavoro coordinato dall’Istituto di teoria e tecniche dell’informazione giuridica del CNR di Firenze) è, poi, stato indirizzato ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] a un’idea di forma di Stato caratterizzata dall’integrazione della società nello Stato realizzato con l’ordinamentogiuridico fascista, invero, il modello dell’ente pubblico – sia come soggetto regolatore (l’Ente nazionale risi, ad es ...
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Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] lett. a); le amministrazioni pubbliche, come ormai consolidato nel nostro ordinamento, sono quelle elencate nell’art. 1, co. 2, d. delle anzidette trasformazioni di enti pubblici in soggetti giuridici di diritto privato. Si deve infatti ricordare che ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] presuppone un coerente apparato normativo ed organizzativo.
In ordine al primo profilo, il quadro costituzionale si limita Presidenza del Consiglio dei Ministri), e la cui natura giuridica è stata a lungo discussa (l'AIPDA era immaginata ...
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Proprietario incolpevole e principio “chi inquina paga”
Claudio Contessa
Con la sentenza in rassegna (resa su due ordinanze per rinvio pregiudiziale ex art. 267 del TFUE adottate dall’Adunanza Plenaria [...] responsabilità a carico del proprietario incolpevole, stante il tendenziale superamento, nell’attuale stato di evoluzione dell’Ordinamentogiuridico nazionale, dei criteri di imputazione fondati sulla sola colpa.
In primo luogo il Collegio esamina (e ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] le pronunce del Consiglio di Stato che prese forma quell'ordinamento dei diritti e doveri dell'impiegato pubblico che la legge Giolitti-Orlando del 1908 (il primo stato giuridico nella storia dell'amministrazione italiana) avrebbe di lì a poco ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...