Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] Mazzella e il padre Antonio Ballerini. Ricevette gli ordini sacri il 21 dicembre 1878. Passò, quindi, all Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla conciliazione. Aspetti giuridici e politici, Bari 1966; S. Sonnino, Diario 1914-1916, a ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] di Milano non dovevano essere rimaste estranee motivazioni di ordine personale e politico, se il papa, quasi a sottolineare enti ecclesiastici, mentre intervenne ripetutamente in atti giuridici riguardanti la proprietà e i diritti dell'episcopio ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] allora gli uomini tutti e nessuna religione «che non è ordinata alla prattica del convitto umano deve essere accettata […] perché, o Cozzi, Torino 1979, p. 46.
87 Per la funzione giuridica della categoria di ‘scandalo’ in Francia cfr. E. Brambilla, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per tre motivi maggiori. Il primo è che quella intesa ha dato corpo e forma a un istituto nuovo nell’ordinamentogiuridico italiano. Il secondo è che la Chiesa valdese, stipulando l’intesa, ha superato la sua tradizionale posizione favorevole a un ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] da sempre e che avevano definito il proprio status giuridico per la prima volta con la legge del 30 in particolare G. Long, Le confessioni religiose “diverse dalla cattolica”. Ordinamenti interni e rapporti con lo Stato, Bologna 1991, pp. 139 ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] principi sociali o religiosi ai quali esse si ispirano. 6. Riforma graduale e continua degli ordinamenti tributari e degli istituti giuridici nel senso di una sempre migliore applicazione dei principi di giustizia nei rapporti sociali. 7. Appoggiare ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] religiose diverse dalla cattolica hanno il diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamentogiuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 105 segg.
48 Ibidem, p. 122; preceduto da un art. 2: «La Repubblica riconosce la sovranità della Chiesa cattolica nella sfera dell’ordinamentogiuridico di essa».
49 Cfr. G. La Pira, La Casa comune, una costituzione per l’uomo, a cura di U. De Siervo ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] in età minore, ad opera di rappresentanti giuridici della sua volontà. Secondo l'Angius, fin Filiberto, III, Torino-Roma 1895, p. 259 n. 1; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca di Savoia Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 16-18, 24, 26 ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] solo la Chiesa di Roma ma anche gli studi giuridici intrapresi.
Il movimento promosso da Campello si inseriva nel nel 1874. Nel 1889 terminò gli studi e il 22 dicembre venne ordinato presbitero dal vescovo E. Herzog, in nome del vescovo di Salisbury, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...