BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Ferrara il B., concludendo il convegno, affermava che v'erano due tendenze: la prima che voleva fermare l'ordinamentocorporativo alle sue attuali posizioni (e dietro questa riconosceva "il pallido volto degli amleti liberali"); la seconda che voleva ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] sui sindacati, ibid., 15 maggio 1926;(con V. Nitti), Fascisme et syndicalisme, Paris 1930; Cosa sarà l'ordinamentocorporativo, in Politica socialista, I (1934), pp. 42-49; Il problema della disoccupazione, L'assicurazione contro la disoccupazione ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Rocco, il C. vi rappresentava una minoranza di Destra (cosidetto "gruppo Coppola") la quale, discutendosi il problema sindacale e l'ordinamentocorporativo, si poneva in atteggiamento di radicale rifiuto nei confronti di ogni soluzione di tipo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] al comunismo), salvando la monarchia e il "meglio" del fascismo stesso: un sistema politico costituzional-autoritario, l'ordinamentocorporativo, la nazionalizzazione delle masse, una, sia pur ridotta, dimensione di potenza per l'Italia.
Il governo ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] sassaresi, 1935-1936,Terra e Lavoro, 1935) e a riviste politiche di vario orientamento fascista (Dottrina fascista,L'ordinecorporativo,Origini,Politica sociale,La Terra).
Alieno dal partecipare alle lotte di corrente in seno al fascismo, sia perché ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] componente delle principali commissioni del regime (da quelle dei Soloni, 1924 e 1925, alla commissione consultiva per l’ordinamentocorporativo, 1928, fino ad arrivare alla riforma dei codici, 1937), membro del Direttorio nazionale del partito (1924 ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] in Critica fascista, V [1927]), pp. 27 s.). Di fronte a tale minaccia, il C. finì col ridimensionare l'ordinamentocorporativo come "un aspetto, caratteristico sia pure, ma particolare, dello Stato fascista" (Storia e dottrina ..., p. 170) e come uno ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] al Partito nazionale fascista nel 1926, probabilmente a seguito dell'introduzione delle nuove nonne sull'ordinamentocorporativo, che imposero l'inquadramento delle organizzazioni esistenti nell'ambito delle associazioni sindacali di categoria e ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] . 1958.
Oltre al volume già citato, fra le opere del L. si ricordano ancora: Commercio e ordinamentocorporativo, Roma 1931; Il metodo corporativo per raggiungere l'autarchia, ibid. 1939; Pensieri, ibid. 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] medico-legale dei lavoratori in Italia, Roma 1938; L'opera e gli sviluppi del Patronato nazionale, Roma 1938; La disciplina del credito nell'ordinamentocorporativo, prefaz. di G. Bottai, Firenze 1939 (in collab. con U. Piazzi); Il lavoro nel sistema ...
Leggi Tutto
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...