(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] d'altro lato la parte ai cui danni la esecuzione provvisoria sia stata ordinata fuori dai casi dalla legge indicati, può chiedere l'inibitoria (art. 484 in parte ancora per opera del diritto canonico che aveva ereditato e perfezionato il nostro ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] diete dell'Impero e anche presso i sovrani di secondo ordine, iniziando per il primo un geniale abbozzo di Weltpolitik per Esteri, nell'elezione del nuovo papa (v. ora Codex iuris canonici, 268) e in Svizzera per il cambiamento del presidente, poiché ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] M al centro della limitazione, gli altri le indicazioni della regio e dell'ordine del decumanus e kardo, p. es.: SD I KK XI (sinistra il Gaio dei gromatici, e i suoi scritti avevano valore canonico, di guisa che il suo nome fu dato anche a scritti ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] procedere a talune indagini di fatto, come quella di ordinare la raccolta di mezzi di prova, non può esserle vietato Barcellona 1920, p. 67 segg.; A. Vermeersch e I. Creusen, Epitome iuris canonici, I, 3ª ed., Malines-Roma 1927, p. 97 segg., 48 seg.; ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] reo dai cumuli aberranti di pene. Così il diritto canonico, pur attraverso le resistenze degli statuti e delle costituzioni le loro forze, per sopraffare la resistenza che l'ordinamento sociale oppone alla perpetrazione di un determinato delitto.
Con ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] gli uomini dal mal fare. Per chi si accosti a questo ordine di idee, cade ogni diversità sostanziale fra le pene comuni e le e il magistero infallibile della Chiesa, appartiene al diritto canonico. Gesù Cristo ha conferito agli Apostoli e ai loro ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] finanziario abbiamo indirettamente notizia nell'orazione XIII Sull'ordinamento finanziario (Περὶ συντάξεως), che la scoperta del giudizio di Cicerone, la sua oratoria prende valore canonico: e la seconda sofistica (specialmente Aristide ed Ermogene ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] di essi è quello fondato nel 1257 da Robert Sorbon, canonico di Parigi, per gli studenti di teologia, e che acquistò finché, con la Rivoluzione e l'Impero, si giunse a quell'ordinamento che con qualche cambiamento di nome e di funzioni si mantenne ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] di St. Giles nel 1092 con un capitolo di canonici secolari. Nel 1224 vi si stabilirono i francescani e qualche decennio dopo i domenicani, carmelitani e agostiniani, e questi ordini v'iniziarono l'insegnamento universitario. Nel 1229 giunsero a ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] senso attribuito a questo termine dal Concilio di Trento: i tre ordini del clero, vescovi, preti e diaconi, sono opposti alla massa dei ed oggi è la forma più consentanea al diritto canonico; o per elezione del capitolo della cattedrale confermata ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...